Procedimento
Pulite i calamari, aprite le sacche a triangolo e tagliatele a strisce sottili nel senso della larghezza, ossia partendo dalla base; incidete a grata i triangolini, ossia i vertici della sacca. Tagliate le pinne a strisce e separate i tentacoli tagliando a metà i due più lunghi.
Affettate i tentacoli del polpo e raccoglieteli in un piatto cn i calamari (foto 1).
Affettate nel senso della lunghezza lo scalogno.
Disponete il lardo e l’olio in una padella meglio se tipo wok, e fatevi rosolare il lardo: quando le fettine saranno diventate trasparenti voltatele e fatele dorate facendo attenzione che non brucino.
Sgocciolate le fettine di lardo e raccoglietele in un piatto (foto 2).
Versate nella padella lo scalogno. Lasciatelo appassire a fiamma bassa almeno 6-7 minuti (foto 3).
Nel frattempo cominciate la cottura della pasta in poca acqua bollente salata (foto 4).
Sgocciolate lo scalogno e fate saltare i calamari nella padella quel tanto che basti perché rilascino il proprio liquido, circa 1-2 minuti, poi sgocciolateli (foto 5).
Sgocciolate la pasta come abbiamo fatto noi, oppure scolatela (ma in questo caso recuperate una tazza d’acqua) 3 minuti prima di fine cottura, versate nella padella gli spaghetti e fateli insaporire nel fondo di calamaro e completatene la cottura aggiungendo l’acqua della pasta quanto basta.
Completate con la colatura di alici, unite calamari e polpo, mescolate e impiattate.
Completate i piatti con il lardo e con una macinata di pepe (foto 6 e 7).
Ingredienti per 2 persone
150 g di spaghetti 11 minuti di cottura
2 calamari medio-piccoli
1 scalogno
1 cucchiaio di olio d’oliva
6 fettine di lardo
2 tentacoli di polpo arrostito
3 cucchiaini di colatura di alici
pepe nero
sale