La data è sempre più vicina e fra poco comincerà il comptdown che porterà al Bocuse d’Or 2021, ossia ai mondiali di cucina, che avrà luogo a Lione il 26-27 settembre. Si è tenuta in merito una conferenza stampa a Milano nella sala Mengoni del Ristorante Cracco per presentare il team che rappresenterà l’Italia, ossia la nostra nazionale di cuochi.
La squadra è formata da Alessandro Bergamo, il capitano, già sous chef di Carlo Cracco; al suo fianco Francesco Tanese (commis), i membri della Fic-Federazione Italiana Cuochi Lorenzo Alessio (coach), Filippo Crisci (vice coach) con gli helpers Noel Moglia, Graziano Patanè e Andrea Monastero.
La squadra si è aggiudicata la partecipazione a Lione lo scorso ottobre nel corso della finale europea di Tallin, in Estonia.
Il team ha un programma di allenamenti molto intenso, del resto già iniziati, sotto la guida di Enrico Crippa (ristorante Piazza Duomo***, Alba) Presidente del Bocuse d’Or Italy Academy .
La squadra si è più volte classificata tra le prime dieci, senza però salire mai sul podio,
solo una vota sfiorato, nel 2001 con il quarto posto di Paolo Lopriore, come miglior piatto di pesce.
Quest’anno gli allenamenti saranno segnatamente serrati perché la competizione richiede preparazione non solo tecnica, ma anche fisica e psicologica per poter reggere una gara che dura 5 ore e 25 minuti. Enrico Crippa ha sottolineato nel suo intervento come robotica e passione svolgano ruoli importanti in cucina.
Inoltre ha ribadito come il programma degli allenamenti si stia svolgendo con serenità grazie agli sponsor e all’apporto della Federazione italiana cuochi.
A Lione l’Italia dovrà vedersela con altre 23 formazioni, tutte agguerrite e motivate.
Alla giuria ogni formazione dovrà presentare un piatto e un vassoio che verranno valutati in base a Presentazione, Gusto, Metodo di cottura, Abilità, Rispetto dei prodotti, Originaltà.
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