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Il 14 ottobre, presso il Monastero di Astino (Bergamo), si terrà un evento speciale organizzato da Le Donne del Vino di Lombardia e AIS Bergamo . Protagonisti della giornata saranno il convegno dal titolo “Le donne e l’agricoltura come spazio di lavoro e inclusione” e una serie di Masterclass dedicata agli appassionati di vino. L’iniziativa è promossa da Oikos e Rete di Daphne , con la collaborazione di Coldiretti Bergamo e il patrocinio del Comune di Bergamo.

Masterclass e Degustazioni Guidate

Al centro dell’evento vi saranno tre Masterclass tematiche, curate da Le Donne del Vino di Lombardia con l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare borse di studio/lavoro a favore del progetto Oikos-Rete di Daphne. Questo progetto, lanciato da Oikos e sostenuto dalla Rete di Daphne, mira a offrire opportunità concrete di lavoro a donne che hanno subito violenza fisica, psicologica o economica.

Dopo il convegno e il pranzo, sarà il turno delle degustazioni guidate da tre sommelière che offriranno ai partecipanti un viaggio culturale e sensoriale nel mondo del vino, con un focus su tre tematiche principali: le bollicine, i vini rossi e l’incontro tra vino e birra.

Le tre esperte che guideranno le sessioni sono:

Camilla Guiggi , delegata delle Donne del Vino di Lombardia e sommelier AIS, che condurrà una degustazione dedicata al confronto tra il Metodo Classico e il Metodo Charmat .

Michela Cimatoribus , sommelier e consigliera nazionale di Le Donne della Birra APS , che presenterà la Italian Grape Ale , una birra prodotta con uve.

Therése Lönnqvist, sommelier AIS Como e relatrice, che approfondirà il tema dei grandi vini rossi della Lombardia.

Ogni Masterclass durerà circa 75 minuti e sarà aperta a un massimo di 30 partecipanti. Il costo per ciascuna sessione è di 30 euro, che verranno devoluti interamente al progetto Oikos-Rete di Daphne.

Per iscrizione alle Masterclass: veronica.massussi@retedidaphne.it

Il Convegno: Donne e Agricoltura

Il cuore dell’evento sarà il convegno dal titolo “Le donne e l’agricoltura come spazio di lavoro e inclusione” . Questo incontro vedrà la partecipazione di figure di spicco provenienti dal mondo dell’enologia, dell’agricoltura e delle istituzioni, con l’obiettivo di riflettere sul ruolo delle donne in questi settori e promuovere un modello di inclusione sociale attraverso il lavoro agricolo.

Tra le relatrici ci saranno:

Frida Tironi , responsabile commerciale di Oikos;
Veronica Massussi , vicepresidente della Rete di Daphne;
Monica Tessarolo , psicologa e psicoterapeuta;
Therése Lönnqvist , sommelier AIS Como e relatrice.

Il convegno sarà moderato dalla giornalista Micaela Carrara e sarà un momento di confronto e sensibilizzazione su tematiche fondamentali come l’inclusione sociale e la lotta contro la violenza di genere.

Per accredito al convegno: comunicazione@oikoscoop.it 

 

Pranzo e Degustazione

Alle 13:00, i partecipanti potranno prendere parte a un buffet organizzato da Coldiretti Bergamo, con la collaborazione della Scuola Alberghiera di San Pellegrino Terme. Durante il buffet, verranno serviti vini offerti dalle socie dell’Associazione Le Donne del Vino di Lombardia, in abbinamento ai piatti preparati dagli chef della scuola alberghiera. È richiesto confermare la propria partecipazione tramite email.

Dettagli della Masterclass

Nel pomeriggio, avranno luogo tre imperdibili Masterclass

Contestualmente all’evento, è stata lanciata una campagna di crowdfunding su GoFundMe , dal titolo: “Le donne e l’agricoltura come spazio di lavoro e inclusione” . L’obiettivo della raccolta fondi è quello di finanziare borse di studio e lavoro destinate alle donne vittime di violenza psicologica, fisica ed economica, per offrire loro una possibilità concreta di riscatto professionale e personale.

Programma della Giornata

Chi sono Le Donne del Vino di Lombardia

L’associazione Le Donne del Vino di Lombardia conta attualmente oltre 90 socie, tra cui enologhe, produttrici di vino, sommelier, giornaliste e professioniste del marketing e della distribuzione. Se in altre regioni italiane prevalgono le produttrici vinicole, in Lombardia la delegazione è caratterizzata da una maggiore varietà di ruoli, riflettendo la ricchezza e la complessità del settore vinicolo lombardo.

Tra i loro principali obiettivi vi è la promozione della cultura del vino e del ruolo delle donne nella filiera produttiva, con un impegno costante per la salvaguardia dei territori agricoli, la sostenibilità e la tutela del patrimonio dei vitigni autoctoni. L’associazione lavora inoltre per sensibilizzare il pubblico al consumo consapevole di vino e per diffondere una cultura enogastronomica che rispetti l’ambiente e il paesaggio.

 

foto di copertina di  Selijan-Salimova

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