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É in pieno svolgimento fino al 12 novembre Merano WineFestival, uno degli appuntamenti più significativi del settore enogastronomico che quest’anno interroga tutti gli attori del settore vitivinicolo con “Quo Vadis?”, confronto tematico sul futuro della viticoltura alle prese con le sfide della sostenibilità, dell’innovazione e dell’apertura internazionale.

Il programma è ricchissimo di novità: ieri 8 novembre si è aperto con la giornata dedicata a bio&dynamica & more, che ha dato spazio a 160 produttori italiani di vini biologici, biodinamici, SQNPI, Equalitas, Piwi, anfora e underwater, la GourmetArena nella cornice liberty del Kurhaus con 130 aziende tra food spirits e beer e il Mercato della Terra Slow Food. In serata, le premiazioni dei WineHunter Award Platinum, che hanno svelato le eccellenze enogastronomiche protagoniste della Guida The WineHunter 2024, e la novità delle WineHunter Stars. Da sabato 9 a lunedì 11 le giornate centrali del Festival, con la presenza di 330 aziende vitivinicole italiane e 110 internazionali; infine, martedì 12 la giornata all’insegna delle bollicine di Catwalk Champagne&More, con 120 eccellenze selezionate tra maison di Champagne e produttori italiani di metodo classico. Molti gli showcooking, presentazioni e masterclass, tra cui i 4 appuntamenti con “Intrecci di Vite” al Castello Principesco. Con WH Ambassador Exclusive Lounge e WH Buyers’ Club.

Durante la cena di gala dell’ 8 novembre, al Kurhaus si è svolta la premiazione delle WineHunter Stars: il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher ha consegnato il riconoscimento a 7 personalità di spicco nel mondo del vino, capaci di illuminarlo con la loro passione, dedizione e straordinario impegno. La celebre cantautrice rock Gianna Nannini ha ricevuto la WineHunter Star come Wine Producer per la sua capacità di fondere il successo artistico e vita privata nella splendida cornice della sua tenuta, la Certosa di Belriguardo e Oscar Farinetti premiato come Communication Star: imprenditore di successo e poliedrico esperto di marketing e comunicazione. La chef Viviana Varese ha ricevuto il premio Food Star. Come miglior Winemaker premiato Riccardo Cotarella che alla professione di enologo ha sempre affiancato l’impegno civile, alla giornalista Anna Scafuri, caposervizio del Tg1 Economia, la WineHunter Star come Wine & Food Journalist per la miglior narrazione del cibo e del vino “made in Italy” attraverso i suoi reportage. Stefano Vitale miglior Wine Artist per le illustrazioni protagoniste delle etichette di Donnafugata e a Valentina Bertini, corporate wine manager di Langosteria, il premio come miglior Wine Manager alla tenacia e professionalità di una donna esempio nell’alta ristorazione in Italia e nel mondo.

La grande novità del 2024 sono i 4 appuntamenti esclusivi “Intrecci di Vite”, organizzati in collaborazione con Liber Experience, nell’affascinante scenario del Castello Principesco di Merano. Sabato 9 novembre Oscar Farinetti è il moderatore di un incontro unico ed esclusivo fra Maurizio Zanella, fondatore di Ca’ del Bosco, e Vittorio Moretti, fondatore di Bellavista, le due aziende più rappresentative della Franciacorta a livello nazionale e internazionale. Alle 16.00, sempre con Oscar Farinetti, si confronteranno due interpretazioni di un vitigno protagonista della grande enologia nazionale: il Sangiovese. Donatella Cinelli Colombini, fondatrice del Movimento del Turismo del Vino e dal 2016 al 2022 Presidente dell’Associazione Nazionale delle Donne del Vino, con il suo Brunello di Montalcino, e il Barone Francesco Ricasoli, titolare di Castello di Brolio, con il suo Chianti Classico. I 2 incontri di domenica 10 novembre saranno, invece, moderati da Daniele Cernilli: alle ore 10.30 con Silvio Jermann, dell’omonima cantina, e il celebre Hans Terzer. Alle 16.00 appuntamento con Riccardo Cotarella, Presidente di Assoenologi e dell’Union Internationale des Œnologues, e Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori spa.

Il tema centrale della 33° edizione del Merano WineFestival è l’interrogativo “Quo Vadis?”, un quesito che riguarda tutti gli attori del settore vitivinicolo messi a dura prova da molteplici sfide quali la crisi climatica, la sostenibilità ambientale, il calo dei consumi e l’apertura a nuovi mercati internazionali. Argomenti che sono affrontati nel summit “Respiro e Grido della Terra” composto da sei incontri, in collaborazione con la International Viticulture and Enology Society, nei quali ci si confronta sulla direzione che sta prendendo il mondo del vino con approfondimenti scientifici sulle strategie di adattamento della viticoltura al clima che cambia, sui vini da varietà di uve resistenti, sulle innovazioni in tema di viticoltura e agricoltura sostenibile.

In 5 giorni di Merano WineFestival sono molti gli appuntamenti capaci di accontentare tutti i gusti. Sabato 9 novembre alle ore 12.00 la masterclass “Chardonnay Fuoriclasse Nama” con Paolo Porfidio che mette a confronto 5 annate di Chardonnay della cantina Nals Margreid. Alle 14.00 la cerimonia d’apertura con sciabolata sulla scenografica passerella del Ponte delle Terme e, a seguire, la masterclass “Bolla contro Bolla” con Oscar Farinetti, con vari spumanti metodo classico italiani a confronto. Alle 16.30 l’approfondimento dedicato ai vini underwater con la masterclass “Underwater – vini sott’acqua” curata dal giornalista e conduttore Andrea Radic. Domenica 10 novembre alle 14.00 la masterclass “Dieci vini di razza in dressage” con Luca D’Attoma e Chiara Giannotti, alle 15.30 la presentazione della Guida “I Vini del Cuore” a cura di Olga Schiaffino, alle 16.30 la masterclass “Georgia 8000 years of history – Unique Qvevri wines in tasting” tenuta dal patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher, infine alle 17.00 “Supertuscan on stage” con Emanuele Trono e Stefano Quaglierini. Lunedì 11 novembre l’Hotel Therme Merano ospiterà alle ore 11.00 la masterclass “Eccellenze dell’Albania” di Çobo Winery; alle 14.00 la masterclass “Gli Svitati” vedrà protagonisti gli ambasciatori del tappo a vite in Italia; infine, alle 17.00 la cerimonia di premiazione del 30° Premio Godio. Nella GourmetArena, un’area showcooking dove per la Campania si susseguiranno le interpretazioni gastronomiche di Antonio Tubelli, Gabriele Troisi, Carlo Scutiero, Antonio Lepore, Gino Sorbillo, Umberto De Martino, Franco Pepe, Lino Scarallo, Peppe Aversa, Antonio Della Volpe, Angelo D’Amico e i ragazzi dell’Istituto Alberghiero “G. Marconi” di Vairano (CE); le ricette tipiche regionali dell’Abruzzo saranno portate in scena da Stefano Ferrauti, Carlo Auriti, Daniele Tortora, Stefano Tomassetti, Angelo D’Alesio e gli allievi dell’Istituto Alberghiero “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria (CH). Nel FuoriSalone di Corso della Libertà, saranno presenti l’area showcooking della Regione Calabria, nonché Consorzio del Sannio, Campania Felix e Terre d’Abruzzo. Martedì 12 novembre alle 16.30 nel Kursaal le premiazioni del concorso “Emergente Sala Nord 2024”, che premierà i migliori maître e camerieri under30 nella ristorazione italiana. Il concorso ideato dal giornalista Luigi Cremona e da Lorenza Vitali vedrà in gara i selezionati del Nord Italia: Sofia Andriolo del Ristorante Acchiappagusto Emozioni dei sapori, Lucia Angelini, Ristorante Essentia di Castrocaro Terme; Elisa Agarinis, Agli Amici** di Udine; Manuel Cossu di Vesta Fiori Chiari, Milano; Lorenzo Durando del Grand Hotel Bristol Portofino Coast***** Rapallo; Vladimir Giudici Ristorante ROTEO Hotel Musa Lago di Como; Manuele Lain, Stua Noa Hotel Concordia****Livigno; Matteo Massaccesi, Da Gorini* San Piero in Bagno; Elisa Mussi, Il Circolino*, Monza; Francesco Mario Passaretti, Le Cattedrali Luxury Relais*****L di Asti e Elena Selli, Visione Restaurant, Barbaresco.

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