Ad AMA Stay, nel cuore della Valle di Marebbe, in Alto Adige, lo chef Marco De Benedictis propone la sua idea di estate tra contemporaneità e tradizione: una cucina semplice e gustosa, per soddisfare il palato di una clientela internazionale sempre più esigente.
Marco De Benedictis, classe 1995, ha le idee chiare: il suo focus è l’appagamento del cliente. Nel menù estivo di AMA Stay, il workation residence più suggestivo della penisola, Puglia e Alto Adige si incontrano in un connubio che coinvolge piatti vegetariani, crudités e prodotti tipici delle due regioni. Palcoscenico delle realizzazioni dello chef è un ambiente esclusivo con cucina a vista, grandi vetrate panoramiche e un accattivante “social table”, pensato per favorire la convivialità.
L’amore per la cucina, chef Marco De Benedictis lo deve tutto alla nonna. Il ricordo delle mattine al mercato generale, a scegliere con cura gli ingredienti locali dei piccoli produttori, rivive in ogni piatto che il giovane barese presenta per conquistare il palato degli ospiti di AMA Stay, e nella filosofia che ne è all’origine. L’infanzia trascorsa in Puglia e le importanti esperienze successive (una su tutte, quella nella brigata dello chef stellato Herbert Hintner, a San Michele Appiano) hanno fatto maturare in lui la visione di una proposta culinaria improntata alla ricerca del perfetto equilibrio tra semplicità e gusto, con particolare riguardo nei confronti della genuinità delle materie prime e delle preferenze di una clientela proveniente da ogni parte del mondo e da ogni fascia d’età. La ricerca di importanti onorificenze, dunque, lascia il posto alla sensibilità per una cucina essenziale, ma al contempo frizzante e appagante.
Alcuni prodotti, De Benedictis li porta nel cuore e sono alla base del menù estivo del suo ristorante: “Il Raccolto”, una delle sue nuove proposte, è un’interessante portata costituita da un vaso di pasta fillo e sesamo, ripieno con una patata all’olio, funghi porcini e asparagi. L’impiattamento ricorda una piantina in un vaso, pronta per essere, appunto, raccolta dalla forchetta dei commensali. “Il Prato Fiorito”, invece, vede la zucchina come assoluta protagonista: il piatto viene realizzato adagiando un fiore di zucchina impanato, fritto e ripieno con ricotta di bufala e menta su un letto costituito dallo stesso ortaggio.
Il giovane chef ha pensato anche ai clienti che cercano un piatto leggero per spezzare la fame, e ha elaborato un menù estivo concepito appositamente per l’AMA Bistro, l’elegante caffetteria, bar e lounge di AMA Stay. Il trait d’union fra le portate è indubbiamente la freschezza, assieme al desiderio di presentare una carta giovane e cosmopolita che offre Poke (le tradizionali insalate hawaiane a base di riso, a cui si possono aggiungere gli ingredienti più disparati) e aperitivi accompagnati da finger-food, senza tralasciare pietanze a base di carne, come carpacci e roast-beef.
Il contesto è importante quanto l’offerta per la soddisfazione del cliente, e anche in questo AMA Stay si dimostra all’altezza, le invenzioni dello chef Marco De Benedictis, infatti, si possono apprezzare all’interno di uno spazio concepito per esaltare e ampliare le sensazioni ispirate dai piatti: AMA Restaurant combina elementi di design locale, come l’utilizzo del legno, con un ambiente moderno e rilassato, i cui fiori all’occhiello sono le ampie vetrate panoramiche che permettono di abbracciare con lo sguardo la Valle di Marebbe, l’esclusiva cucina a vista e il lungo “social table”, concepito per essere il fulcro di quella convivialità tanto cara ad AMA Stay.