Bèru di Siddùra è stato proclamato miglior Vermentino d’Italia al Concorso Enologico Nazionale Vermentino 2025. Primo assoluto su 200 etichette da sette regioni italiane.
Il Vermentino di Gallura Superiore DOCG “Bèru”, prodotto dalla cantina Siddùra, si è aggiudicato il primo posto assoluto al Concorso Enologico Nazionale del Vermentino 2025, l’unico autorizzato dal 2017 dal Ministero dell’Agricoltura, oggi della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF), conquistando la Gran Medaglia d’Oro con uno straordinario punteggio di 96,67 su 100. Un riconoscimento prestigioso, che certifica l’eccellenza del vino e conferma il ruolo centrale di Siddùra nella valorizzazione del Vermentino di Gallura DOCG.
Questa è la terza affermazione consecutiva per Siddùra nel panorama nazionale, dopo i successi ottenuti negli anni precedenti da altre due etichette della cantina, Maìa e Spèra (dei cui abbiamo dato notizia qui e qui) anch’esse premiate come miglior Vermentino d’Italia in contesti autorevoli e altamente selettivi. Con il trionfo di Bèru, la cantina sarda consolida ulteriormente la sua posizione di riferimento nella produzione di questo vitigno simbolo della Sardegna.
Alla competizione hanno partecipato oltre 200 vini provenienti da sette regioni italiane: Sardegna, Toscana, Puglia, Liguria, Sicilia, Lazio e Umbria. I campioni sono stati giudicati da 42 esperti, suddivisi in sette commissioni composte da enologi, enotecnici, sommelier, giornalisti di settore e altri professionisti del mondo del vino. La cerimonia di premiazione si è svolta nella suggestiva cornice del Palazzo Ducale di Massa, in Toscana.
“È un concorso molto selettivo – ha spiegato Mario Bonamici, presidente di APS Promo Eventi – dove l’eccellenza viene premiata solo se raggiunge livelli qualitativi assoluti. Solo il 35% dei vini ha ricevuto la medaglia d’oro, secondo i rigidi criteri stabiliti dalle linee guida ministeriali. Il punteggio ottenuto da Bèru è la prova di un valore oggettivo e indiscutibile.”
Bèru rappresenta l’etichetta più innovativa della cantina Siddùra: si tratta di un Vermentino affinato in barrique, che riesce a coniugare corpo ed eleganza. Il suo profilo aromatico è ricco e sofisticato, con note di crema pasticcera, timo, corbezzolo e frutto della passione. Questo risultato dimostra la grande versatilità del Vermentino, che mantiene intatta la propria identità anche in vinificazioni più moderne e audaci.
Con i successi consecutivi di Maìa, Spèra e ora Bèru, Siddùra non solo rafforza la propria posizione come eccellenza del Vermentino di Gallura DOCG, ma porta nuovamente la Sardegna ai vertici della viticoltura italiana.
Nel 2026 sarà proprio la Sardegna ad accogliere l’edizione internazionale del concorso, offrendo una nuova vetrina di prestigio per celebrare e promuovere uno dei vitigni più rappresentativi del territorio.