Locale di cucina messicana contemporanea aperto in città, dopo il successo che questo ristorante aveva avuto durante Expo nel padiglione del Messico.
Con affaccio panoramico di grande effetto sul nuovo distretto urbanistico-architettonico di Porta Nuova, l’ambiente del Bésame Mucho è scenografico con cucina a vista e lampadari che richiamano nelle forme le famose Acapulco chairs, icone del design messicano anni’50. E forse non poteva essere altrimenti essendo l’ingresso da piazza Alvar Aalto !
Dotato di ampio dehors, lo spazio interno ospita oltre al ristorante, un cocktail bar che serve aperitivi e drink nei quali la mixologia del paese di Frida Khalo ci sorprende. Un esempio ? Il classico (e obbligatorio) Margarita: la ricetta della casa prevede liquore tequila reposado (invecchiato), succo di lime, estratto di coriandolo fresco, sale al sedano e al gusano (verme dell’agave essiccato) con un pizzico di peperoncino.
A Milano mancava un posto del genere, diversi gli indirizzi dove assaggiare piatti tex mex che hanno reso popolari burritos, fajitas e nachos, ma nessuno che proponesse l’autentica e variegata gastronomia di quel vasto paese: il Messico odierno è infatti costituito da 32 stati (un po’ come le nostre regioni), con una cucina che si caratterizza negli ingredienti e nelle ricette sia per la posizione geografica, sia per le abitudini alimentari introdotte dagli Spagnoli nell’alimentazione precolombiana. In altre parole, un laboratorio del gusto unico e secolare. E come se non bastasse, dal momento che l’ispirazione tra i fornelli non smette nemmeno a queste latitudini, qui si gustano anche pietanze che sposano la tradizione messicana con il nuovo.
Grazie al menu si viene trasportati in un viaggio attraverso profumi e aromi che mescolano cibi di strada con piatti di alta gastronomia, ottenuti spesso con preparazioni inusuali per il nostro palato che sorprendono per la piacevole (e insospettata) freschezza, soprattutto se optiamo per pesce e crostacei.
E’ il caso del Taco di branzino fritto in tempura preparato con di cenere di peperoncino (incendiato e usato per impanare il pesce), un piatto questo che attinge alla cucina della Baja California.
L’ Aquachile verde di gamberi Sinaloa invece è un chevice che prende il nome dal condimento-marinatura a base di acqua e peperoncino preparato secondo la ricetta dello stato omonimo che si trova a nord est del Messico e che, oltre ai gamberi, prevede cipolla, rapanelli, succo di sedano e cetrioli e maionese all’habanero.
Direttamente dalla Yucàtan, arriva il Banzino a la Talla con salsa tatemada preparata con 46 ingredienti e cotto alla piastra.
A fine pasto e perfetto per le temperature estive il Dessert rinfrescante, una creazione del Bésame Mucho a base di granita di cetriolo aromatizzto alla menta, con gelato di cocco, spuma di arancia e mescal, guarnito da julienne di mela verde. Indicazione fondamentale per apprezzarlo al meglio: mescolare tutti i vari ingredienti dai sapori e dalle consistenze differenti.
Infine, se siete degli appassionati del cacao, essendo nella patria della “bevanda degli dei”, dovete assaggiare il mole al cioccolato. Messo a punto dagli chef del ristorante, questo dolce è una sorta di brownie guarnito con uvetta passa macerata nel mescal (il distillato di agave con lieve nota fumé) ricoperto da una salsa calda al cioccolato fondente.
Bésame Mucho
Aperto tuti i giorni da Lunedi a Domenica per pranzo, aperitivo, cena
Orari 12-15; 18-02