La Cantina Velenosi nasce nel 1984 voluta da Angela (foto 1) ed Ercole Velenosi che nel tempo hanno saputo coniugare tradizione artigianale e tecnologie avanzate. Nel 2005, con l’ingresso di Paolo Garbini, l’azienda si è ampliata. Ora Cantina Velenosi è una realtà vinicola che dispone di 146 ettari di proprietà la metà dei quali coltivata biologicamente, con l’obbiettivo di estendere il biologico all’intero vigneto nel giro di quattro anni. La scelta bio implica un maggiore lavoro nel vigneto con un costo aggiuntivo pari al 15 per cento rispetto alla viticoltura che impiega materiale chimico. Dalle uve dei terreni di proprietà e in affitto, la Cantina produce 2.400.000 bottiglie, delle quali il 34% è destinato al mercato interno e il restante 66% distribuito in sessanta paesi. Angela Velenosi, coadiuvata da Gloria Fabbri Export Manager, ha incontrato a Milano la stampa nel locale Bioesserì (ristorante, caffetteria, pizza bottega, 100% bio) per degustare alcune referenze, delle quali tre bio, abbinate a preparazioni della casa.
La prima etichetta degustata è la Passerina Igt Marche da agricoltura Biologica ottenuta interamente con le omonime uve pigiate sofficemente con fermentazione in vasche d’acciaio. L’affinamento del vino ottenuto avviene anch’esso in vasche d’acciaio. Di colore giallo paglierino dorato, ha un impatto olfattivo floreale e di erbe aromatiche cui fanno seguito sentori fruttati di frutti a polpa bianca come la pera oltre che agrumati. In bocca spiccano sapidità e freschezza oltre a note minerali.
Offida Pecorino Docg da agricoltura biologia, è prodotto in purezza con fermentazione e successivo affinamento del vino in vasche inox. Nel calice riproduce toni gialli paglierini con riflessi dorati. Al naso è fruttato e si riconoscono la pesca, nuance di mango e di altri frutti tropicali e sentori di fiori gialli tra cui la ginestra oltre che il neroli. In bocca rivela ampia struttura con grande equilibrio tra morbidezza e acidità e piena corrispondenza con quanto percepito in fase olfattiva.
Rosso Piceno Doc da agricoltura biologica nasce da uve montepulciano (70%) completate da sangiovese. La macerazione del mosto sulle bucce ha una durata di 15-20 giorni a temperatura controllata. Rosso rubino, tende ad assumere riflessi granati con l’invecchiamento. Al naso è floreale e fruttato con toni di piccoli frutti rossi. In bocca rivela tannini felpati, piacevole morbidezza, sapidità, note fruttate e buona persistenza.
Offida Pecorino Docg Rêve, è prodotto unicamente con le omonime uve colte tardivamente diraspate e pigiate, quindi lasciate brevemente criomacerare. Successivamente il 50% del mosto-vino fermenta in barrique, quindi il vino affina sulle fecce negli stessi legni per sei mesi per poi proseguire l’invecchiamento per nove mesi in vasche d’acciaio; la restante massa fermenta e affina in vasche di acciaio anch’essa sulle fecce. Il dicembre successivo le due partite sono separate dalle fecce e unite in vasche d’acciaio refrigerate. Nel calice il vino possiede colore paglierino caldo che vira al dorato. Libera profumi di fiori bianchi e gialli, di frutta matura, di frutto della passione, ricordi di vaniglia e di macchia mediterranea. In bocca è pieno strutturato, armonico e persistente.
Rosso Piceno Doc Superiore Poggio del Filare da uve montepulciano (70%) e sangiovese. Dopo 28 giorni di macerazione in fermentini, il vino affina in barrique di primo passaggio per 18 mesi. Alla commercializzazione possiede colore rosso rubino con riflessi granati. Profumo di frutta matura, di ciliegia, di prugna di ribes nero e di mora di rovo cui si uniscono sensazioni speziate. In bocca rivela la propria potenza che non manca però di garbo: è caldo, morbido giustamente tannico e persistente.
Offida Rosso Docg Ludi è prodotto con uve montepulciano 85%, cabernet sauvignon 8%, merlot 7%, pigiate e lasciate macerare separatemene in fermentini per 28 giorni a temperatura controllata. Successivamente le partite affinano in barrique nuove per 18-24 mesi; i vini sono quindi assemblati. Alla degustazione Ludi mostra colore rubino granato; al naso si coglie frutta matura, ciliegia sotto spirito, mora, ribes nero, prugna, buona mineralità, ricordi resinati. In bocca è pieno, avvolgente, suadente, con ricordi fruttati, tannini levigati e ben intessuti; armonico, caldo, persistente.