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Che festa è senza zeppole (foto 1)? E, oltretutto in una situazione che abbiamo bisogno e voglia di sentirci uniti e condividere sempre più momenti piacevoli in casa propria. Così, Vincenzo Santoro (foto 2), patron-maestro pasticcere di una storica pasticceria milanese, la Martesana, attraverso il servizio del “quality delivery” Cosa Porto, ha garantito la consegna di zeppole a domicilio. Servizio che continuerà anche nel futuro, sia per approvvigionarsi di zeppole, sia delle bontà che Santoro offre tutti i giorni nei sui tre locali milanesi (in via Cagliero, in via Paolo Sarpi e in zona Sant’Agostino, nei pressi dell’entrata di via Olona del Museo della Scienza).

E chi non vive a Milano, cosa deve fare per gustare un’ottima zeppola, anche dopo San Giuseppe, visto il particolare momento che stiamo attraversando?

Ci ha pensato Kenwood Club, con la proposta di “Zeppole di San Giuseppe con cooking chef gourmet” e, sarebbe un’ottima idea preparare in tutti i momenti piacevoli, magari aggiungendo qualche tocco personale nella decorazione, per essere pronti a fare delle zeppole straordinarie al momento che festeggeremo la liberazione da un ospite per niente gradito e che ha stravolta la nostra vita. Ecco, potrebbe essere un’idea fare delle zeppole il simbolo della nuova liberazione – in questo caso non solo dell’Italia ma di tutto il mondo – impiegando, con l’impastatrice planetaria, solo 30 minuti per la preparazione e altri 30 per la cottura.

La ricetta è semplice.
Ingredienti per 10 zeppole:

250 ml di acqua, 120 gr di burro, 50 gr di zucchero semolato, 2 gr di sale, 250 gr di farina 00, 5 uova medie, 1 limone.

Per l’impasto sistemare la frusta gommata: versare l’acqua, il latte, il burro a pezzetti e il sale nella ciotola del Cooking chef Gourmet; impostare il programma Pasta Choux e confermare. Nel primo passaggio il programma porta a bollore l’acqua. Seguire le indicazioni sul display e confermare ogni passaggio. Nel secondo passaggio aggiungere la farina, il lievito, la scorza del limone grattugiata poi confermare. In questa fase il programma porta a cottura l’impasto. Nel terzo passaggio aggiungere le uova uno alla volta in modo che l’impasto possa assorbire il primo, aggiungere il secondo e così via.

Cottura: trasferire il composto in una capace sac a poche con bocchetta a stella e formare dei cerchi da 10cm di diametro circa su carta da forno; ripassarli 2 volte in modo da ottenere dei cerchi spessi; infornare in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti poi abbassare a 170° e continuare la cottura per altri 20 minuti circa fino a doratura.

Impiattamento: una volta pronte le zeppole aprire lo sportello e lasciarle asciugare con il calore residuo del forno; tagliare le zeppole a metà poi farcirle con la crema pasticcera, formare un ciuffo anche al centro e sistemare l’amarena sciroppata.

E, così, in ogni angolo d’Italia, si possono degustare un ottimo dolce che va sempre bene, anche dopo la Festa di San Giuseppe. Anche perché è un dolce facilmente destagionalizzabile.

Di questo Autore