Skip to main content

Al popolo dei nottambuli milanesi il nome non suona nuovo, il TOM (di cui abbiamo scritto qui) è stato infatti in questi anni un locale che, a dispetto del nome, ha offerto uno spazio fuori dall’ordinario, non solo un ristorante e nemmeno un semplice pub, dall’aspetto un po’ club ma in realtà aperto ad un pubblico variegato, non una discoteca ma comunque un posto dove ballare…. insomma, tante cose che ne hanno decretato il successo. E siccome non si cresce dormendo sugli allori, dopo alcune stagioni di intensa attività, al TOM hanno deciso di sviluppare ulteriormente il format, focalizzando ancora di più il concept e per farlo hanno chiamato alla direzione artistica un professionista della comunicazione, Sebastiano Leddi che ha dato già da qualche settimana il via alla new era del locale. Per cominciare un’aggiustatina all’offerta musicale con una playlist meno pop e più raffinata e l’ingresso in cucina di un giovane chef inglese Charlie Pierce, dalla mano originale e felice. Ma il grande lavoro di Leddi si è orientato verso la community, con la missione di far identificare i frequentatori con gli eventi e le proposte del locale, prestando ascolto alle esigenze e ai desideri, cercando di realizzarli e proponendo nuovi spunti. Un fitto calendario di eventi day by day e connessi con quello che succede sulla piazza milanese al di fuori del TOM, dei momenti gastronomici su misura per i vari appuntamenti della giornata, pranzo, sera o brunch e la grande intuizione di creare un magazine online da condividere sui social, che racconti la vita del locale e della città, insomma una fanzine coinvolgente e ricca di anticipazioni, il TOM. Paper… perché trascorrere la serata in locale non sia una casualità ma una scelta precisa.

 

Articolo di: Clara Mennella

Di questo Autore