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La scorsa primavera abbiamo degustat in anteprima la Pas Dosé Riserva 2008 Mosnel di cui abbiamo detto qui. Ora Giulio Barzano, patron con la sorella Lucia di Mosnel,  in un incontro informale con la stampa presso lo spazio Neff di via Lazzaretto a Milano (foto 1), ha presentato il Pas Dosé Riserva 2008 attualmente in distribuzione. Ad accompagnarlo altri rappresentativi Franciacorta della maison. Allo spazio Neff tra piatti caldi e prodotti tipici sono stati stappati (foto 2):

Brut Nature Bio

Uve 70% Chardonnay – 20% Pinot Bianco – 10% Pinot Nero affina 24 mesi sui lieviti. Elegante, dai profumi agrumati con insistenza di note di pompelmo bianco, ricordi di pesca e ancora accenni a fiori bianchi. In bocca è armonico piacevole, fresco e di buona persistenza.

Pas Dosé
Uve 60% Chardonnay, 30% Pinot Bianco e 10% Pinot Nero affina sui lieviti 30 mesi. Al naso si colgono note agrumate che virano al cedro con nuance di pesca bianca cui si uniscono fiori di campo primaverile. Il sapore è asciutto, fresco, sapido ben equilibrato e lungo.

Parosé 2013
Si tratta del rosé pas dosé, da uve 70% Pinot Nero – 30% Chardonnay, fermentazione in piccole botti di rovere con permanenza sui lieviti 36 mesi. Dal bel colore di buccia di cipolla ramata, al naso si colgono piccoli frutti tra questi il ribes, oltre a sentori agrumati. In bocca è avvolgente, piacevolmente tostato, netto, pulito, sapido e lungo.

Pas Dosé Riserva 2008
E’ un “superfranciacorta” per lo stile dato dalla vinificazione e dall’affinamento è per la fresca armonia che lo contraddistingue nonostante la lunga permanenza sui lieviti. Da uve Chardonnay (60%), Pinot Bianco (20%) e Pinot Nero (20%) affina sur lie per ben 102 mesi prima del remuage, quindi e altri 6 mesi dopo la sboccatura. Di colore giallo paglierino dorato percorso da bollicine finissime, al naso si apre con note profumate che comprendono sentori di frutta estiva e tropicale, di confettura di albicocca, di mela golden , ma anche di mandorla fresca, di zenzero. In bocca, rivela struttura, spessore, suadenza con ricordi di pasta di nocciola, ancora frutta matura, miele, melissa…freschezza… e un finale che sembra non voler esaurirsi.

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