La Maison Jacquesson è associata soprattutto alla Cuvée 700, una intensa e significativa espressione dello stile dell’azienda dei fratelli Jean-Hervé e Laurent Chiquet. Si tratta innanzitutto di un grande vino con complessità invidiabile, cui indubbiamente l’effervescenza dona maggiore charme ma che non è l’elemento più importante perché come dicono i fratelli Chiquet, se un vino è modesto, anche spumantizzandolo rimane tale. C’è molto territorio nella Cuvée e molto territorio è presente anche le ultime annate degli Champagne Lieux-dits ossia figli di quattro piccole parcelle. Questi Champagne, tutti Extra-Brut sono stati presentati a Milano, al ristorante Wicky’s accompagnati da piatti appositamente scelti dallo chef Wicky Priyan.
Cuvée n. 739, prodotto nel 2011 utilizzando anche vini riserva (31 per cento) Grands e Premiers Crus prodotti con uve della Grande Vallée della Marna e della Cote des Blanc. La cuvée è composta da uve chardonnay (57%), pinot nero (21%) e pinot meunier (22%). Vinificazione e affinamento hanno luogo in fusti di rovere sui lieviti e non c’è filtrazione.
Alla degustazione Cuvée n. 739 lascia intuire interessanti evoluzioni, un promettente futuro, definito ora da una giovanile freschezza che nulla toglie a un’eleganza ben più che in nuce, con profumo deciso, sentori agrumati e presente mineralità. Wicky ha proposto per questo vino Sicilian rouge, vale a dire gamberi rossi siciliani crudi con salsa di pomodoro datterino.
Sono state quindi presentate i Lieux-dits, i quattro millesimi prodotti solo nelle grandi annate.
Avize, Champ Caïn, 1 ha e 27 a di Chardonnay messo a dimora nel 1962.
Il terreno, calcareo scuro, di struttura argillo-sabbioso-limosa, si estende su un substrato ghiaioso ricco di ghiaia di gesso. I millesimi Avize Gran Cru Champ Caïn 2004 e 2005 esprimono entrambi la ricca mineralità del Grand Cru Avize, con sentori agrumati e garbata freschezza, pur con evoluzioni differenti. Con questi grandi vini sono stati serviti ventresca di tonno, con salsa di prugna giapponese e peperone di Carmagnola; tonno triangolo, ossia crudo con condimenti da ingredienti indiani, giapponesi e italiani.
Dizy, Corne Bautray, a fianco del Grand Cru Aÿ, 1 ha di Chardonnay impiantato nel 1960 in terreno gessoso anche in profondità. I Premier Cru 2004 e 2005 seducono per i sentori di frutta secca, il timbro salino e la mineralità; grande eleganza e finezza connota entrambi.
Serviti sia con Carpaccio di Angus scozzese accompagnato con salsa che comprende aceto balsamico e Banyuls sia con Sushi Kan Wicky’s.
Aÿ, Vauzelle Terme, 30 a di pinot nero impiantato nel 1980 in terreno calcareo, mediamente argilloso con presenza di pietre di fiume. Aÿ Grand Cru 2005 è un vino ampio, possente, ben strutturato, con sentori di frutta secca e spezie delicate. Servito con Magica, ossia filetto di pesce bianco con salsa Champagne.
Dizy, Terres Rouges, 1 ha e 33 a di pinot nero messo a dimora nel 1993. Il terreno è calcareo profondo, poco pietroso e ben drenato. Dizy Premier Cru Terres Rouges Rosé 2008, di colore rosato ha corpo vellutato, con ricordi di lampone, nota speziata e contenuta mineralità. Per questo vino di grande piacevolezza Wicky ha preparato Kaneky Kyoto, maialino lessato per 16 ore servito con mela caramellata e senape.
Qual è, dunque, lo stile Jacquesson? Non è certo basato sulla volontà di garantire a ogni costo un continuum gustativo tra annata e annata. Se continuità si evidenzia, questa è data unicamente da un processo naturale senza forzature, che privilegia l’espressione territoriale e anche, e non meno, il gusto dei fratelli Chiquet… che sicuramente incide in modo notevole sulle caratteristica di ciascuna singola etichetta.
Gli Champagne Jacquesson sono distribuiti in esclusiva da: Pellegrini S.p.A. tel. 035.781010 www.pellegrinispa.net
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