Skip to main content

Un legame antico con il territorio, attenti studi sui suoli della tenuta, la ricerca del Sangiovese più tipico: tutto questo si assapora nel Chianti Classico 2018 e nella Riserva 2016 di Castello di Querceto.
Intorno alle torri merlate, che dominano le colline di Greve in Chianti, si estendono le vigne della proprietà: 65 ettari all’insegna della biodiversità, a livello geologico e non solo, che ancora oggi, dopo 120 anni di attività, determina le scelte produttive dell’azienda. “L’idea – spiega il produttore Alessandro François – è tradurre anno dopo anno, con sempre maggior profondità e con minori interventi possibili in cantina, l’identità del nostro territorio attraverso il timbro inconfondibile del nostro Sangiovese”. Una ricerca progressiva che oggi si concretizza non solo nel sorso elegante e fresco ma anche sulle bottiglie, vestite con una nuova etichetta dove il profilo del castello è tratteggiato in maniera essenziale e fiabesca al tempo stesso.

Le annate 2018 e 2016 saranno ricordate nei diari di François per le loro differenze e, grazie alla conformazione della tenuta di Castello di Querceto, anche per l’alta qualità dei loro raccolti.
La 2018, caratterizzata da una primavera fresca e qualche pioggia estiva, è stata “asciugata” dal vento di maestrale, che sulle alte vigne di Castello di Querceto ha potuto soffiare indisturbato, portando le uve a maturazione perfetta sotto i tiepidi raggi di fine settembre; nella 2016 invece è stato il sole a fare da padrone: potente ma non aggressivo grazie all’altitudine delle vigne di Querceto, ha esaltato la ricchezza del Sangiovese, i cui aromi e profumi varietali sono risultati ancora più nitidi grazie a splendide escursioni termiche giorno-notte. Nel bicchiere, il Chianti Classico 2018 di Castello di Querceto mostra oggi una stoffa morbida ed accattivante, con sentori fruttati e accenni erbacei, mentre il sorso della Riserva 2016 è color rosso rubino pieno, con note floreali e fruttate che indugiano a lungo e con eleganza sul palato.

Per sorseggiarli a km 0, Castello di Querceto è aperto sia per una sosta di degustazione sia per una vera e propria vacanza nel verde. Il Castello dispone infatti di 10 accoglienti appartamenti dove si può respirare e vivere la bellezza della Toscana in piena libertà.

Di questo Autore