In Italia discutiamo su quale sia il tappo migliore per le bottiglie di vino e in UK Garçon Wines produce una bottiglia di PET riciclato, con tappo a vite screw cap e… piatta pensata per il vino. Si può infilare, per capirci, nella buca delle lettere… ed è infrangibile.
E’ ecologica perché ottenuta al 100% con plastica PET riciclata, per cui è prodotta con plastica rimossa dall’ambiente e dopo il consumo è riciclabile al 100%, per cui eco-friendly. Inoltre, il nuovo design piatto rende le nostre bottiglie del 40% più piccole di una bottiglia di vetro a base rotonda. Pesa 63 grammi, ed è l’ 87% più leggera di una di bottiglia di vetro dello stesso volume, ossia 750 ml. In un cartone da 6 bottiglie ve ne stanno 10.
Questo materiale leggero e sostenibile riduce i costi di spedizione, le spese di trasporto e anche le spese di stoccaggio. Una bottiglia più leggera e più piccola è molto meglio per l’ambiente perché il trasporto genera emissioni di anidride carbonica. Molte le case vinicole straniere ad aver già adottato questa bottiglia e i produttori si augurano che possa diventare per le bevande come ciò che è il Tetra Pak per i prodotti caseari. La bottiglia è disponibile nei colori verde oliva, ambra e rosa chiaro. Questi i dati positivi.
La domanda è: il PET a contatto di una bevanda alcolica, per più tempo anche in condizioni climatiche estreme è inerte al 100%?
E aggiungiamo che il vino così imbottigliato va cosumato entro un anno, un anno e mezzo.
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