Se diciamo che non sempre si riesce a trovare la giusta quadra quando a un piatto che ci delizia dobbiamo trovare il vino più adatto per il nostro piacere e per esaltare ulteriormente quello che c’è nel piatto. E, meno male che ci sono i corsi organizzati dalle associazioni di sommelier che ci vengono in soccorso, nel senso che sono fondamentali per evitare di sbagliare.
E, poi, ci sono delle belle iniziative che, sia pure con una conoscenza diciamo veloce, permettono ad un pubblico molto vasto di cimentarsi nella difficile arte dell’abbinamento. Una di queste divulgatrici dell’arte dell’abbinamento – e addirittura con i dolci – è Tiziana Di Masi, attrice di “teatro sociale” che è diventata una delle voci di riferimento del teatro civile in Italia. Tiziana, nel 2019, al suo impegno civile aggiunge il piacere di scoprire i dolci d’Italia. Nasce, così, La Signora in Dolce, una sigla che praticamente “nasconde” una vera e propria investigatrice, anzi, la prima investigatrice pasticcera d’Italia.
Avvolta in un trench fucsia, inforcando una magica lente d’ingrandimento per le sue missioni investigative, viaggia alla ricerca del dolce “perfetto”. E, oggi, è anche curatrice della più importante Guida on line della pasticceria italiana “50 Top Italy Pasticcerie”; mentre per la sua rubrica sul magazine Dolcesalato viaggia alla scoperta di sweet experience nelle migliori pasticcerie italiane. Ha all’attivo oltre 200 investigazioni pasticcere e la conduzione della rubrica Tv La Signora in Dolce.
Le sue investigazioni pasticcere si possono trovare cliccando qui e sui sui profili social.
Questa premessa per annunciare che la Signora in Dolce sbarca alla Wine Week di Milano, per dare il via a un suo nuovo progetto molto speciale: Sweet Wine Week! Cioè, abbinare i grandi vini ai dolci tradizionali italiani di eccellenza, interpretandone carattere e particolarità, che prende il via domenica 16 ottobre, a Milano, con due appuntamenti a Palazzo Serbelloni, dove l’universo del dolce, nelle sue molteplici declinazioni, incontra il vino per arrivare al connubio perfetto, fornendo consigli utili al consumatore goloso che non sempre ha la giusta competenza per arrivare all’abbinamento adatto.
Ad andare in scena saranno due prodotti iconici dell’azienda dolciaria Quacquarini che dal 1989 produce specialità dolciarie artigianali di grande qualità: i biscotti al cioccolato bianco e fava tonka con farina integrale di grano antico monococco e il panettone ai frutti rossi con la vernaccia di Serrapetrona Docg. Due dolcezze davvero esclusive che incontrano i vini di Quacquarini (questo signore è anche viticoltore e fra coloro che producono la Vernaccia di Serrapetrona docg) e i vini del Consorzio d’Asti Docg.
Per soddisfare le richieste arrivate da numerosissimi golosi desiderosi di cimentarsi nell’arte, possiamo dire perfetta, dell’abbinamento cibo-vino, la Signora in Dolce, per domenica 16 ottobre, ha programmato due masterclass – dalle 15 alle 16 e dalle 16.30 alle 17.30 – che vedrà i dolci di Quacquarini abbinati ai suoi stessi vini e a quelli (più diffusi della famosa Vernaccia marchigiana che è una chicca) del Consorzio d’Asti docg. Senza dubbio un percorso narrativo e gustativo fuori dagli schemi, che esalta bontà e bellezza di dolci e vino e da cui emergono volti, mani, storie, passioni che, poi, sono i veri ingredienti di un dolce e di un vino di eccellenza.
E, chiudiamo con una battuta dell’eclettica Tiziana: “dopo Sweet Wine Week, chi sbaglierà più il vino per il dolce?”.
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