Procedimento
La prescinsêua, nella tradizione ligure utilizzata per realizzare questo piatto non è di facile reperimento. Abbiamo preparato queste lasagne evitando la ricotta ma utilizzando la crescenza, formaggio che si abbina alla perfezione agli altri ingredienti. Il pesto deve essere ottenuto da Basilico Genovese dop, l’unico che garantisce una salsa senza alcun cenno mentolato. Ho usato il latte, ma non c’è besciamella.
Mondate i fagiolini eliminando l’eventuale filo fibroso che li percorre in lunghezza e fateli bollire in acqua leggermente salata 8-10 minuti; sgocciolateli.
Disponete la farina a fontana, sgusciatevi nel centro l’uovo, battetelo con una forchetta, poi impastate con le mani e lavorate la massa sino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Stendetelo con l’apposito rullo e ricavate tanti rettangoli. Cuoceteli pochi per volta in acqua bollente salata, sgocciolateli e disponeteli su un canovaccio ad asciugare. Foderate di carta da forno 4 terrine e disponete in ciascuna un foglio di pasta tagliato su misura stendete
uno strato di pesto,
la pasta,
il pesto,
la pasta,
burro, formaggio grattugiato, fagiolini e un cucchiaio di latte,
pasta,
pesto,
pasta,
crescenza,
pasta,
pesto,
pasta
crescenza,
pasta,
pesto
pasta
burro, formaggio grattugiato, fagiolini e un cucchiaio di latte,
pasta,
pesto,
pasta
burro, formaggio grattugiato, fagiolini e un cucchiaio di latte.
Infornate a 180 °C per 20 minuti. Sfornate e servite.
Ingredienti per 4 persone
200 g di farina
2 uova
200 g di pesto
170 g di crescenza
120 g di fagiolini cornetti
80 g di burro
120 ml si latte
100 g di Patmigiano Reggiano grattugiato
sale