Per il progetto “CARE’s Chef Under 30”, il ristorante Torre della Fondazione Prada (foto 1) accanto al suo chef e al menu italiano ispirato alle migliori tradizioni regionali ospita dei giovani talenti della cucina internazionale diventando luogo di scambio di idee e di confronto sui concetti di sostenibilità, cura del territorio e tutela dell’ambiente al fine di promuovere un’etica cosciente e attenta del cibo.
Il 2019 ha visto succedersi da marzo a novembre cinque chef under 30 che sono stati invitati a proporre, per un periodo di due settimane ciascuno, un menù di cinque portate, ispirato all’identità gastronomica del proprio paese di provenienza. Gli chef ospiti delle cucine di Torre per l’edizione CARE’s 2019 sono stati il peruviano Aldo Yaranga, l’irlandese Killian Crowley, il sudafricano Vusumuzi Ndlovu e la peruviana Francesca Ferreyros ( di cui abbiamo parlato qui ).
A chiudere i ciclo di “CARE’s Chef Under 30” di quest’anno il singaporiano Lennard Yeong ( foto 2), che sarà il prossimo chef ospite del ristorante Torre.
Classe 1988, ingegnere e cuoco autodidatta, da oltre 10 anni si dedica esclusivamente alla cucina con un particolare interesse per la scienza dell’alimentazione, nel 2015 è stato tra i finalisti della prima edizione di MasterChef Asia e oggi è uno dei più promettenti chef di Singapore.
Dal 2018 è in-house chef dell’azienda Miele a Singapore, dove tiene corsi di cucina e sviluppa nuove ricette. Il suo approccio scientifico ed etico per l’alimentazione lo hanno portato anche a condurre una serie di documentari, dal titolo “For Food’s Sake!”, per la rete tv Channel NewsAsia che indaga le cause delle difficoltà di rifornimento alimentare di Singapore, un paese che importa il 90% del proprio cibo.
Lennard Yeong con il suo approccio genuino alla cucina, si prefigge il compito di educare e stimolare le nuove generazioni a una più attenta alimentazione attraverso una scelta etica e consapevole delle materie prime.