Il sole caldo e l’aria densa saranno il primo abbraccio quando varcherete il cancello e, attraversando il viale, salirete per la collina vestita di vigneti e di alberi da frutto. Alle orecchie vi arriveranno solo il silenzio e il canto delle cicale che qui è costante ma dal volume basso, un lieve sottofondo, quasi che anche i suoni della natura abbassino i toni, così come gli umani, ospiti e personale che qui parlano spontaneamente sottovoce, come d’istinto, perché i suoni non siamo prepotenti e non coprano lo spettacolo della natura che è l’unica cosa che qui è urlata….. il verde, il blu del cielo, il bosco, la pietra, il panorama…. tutto vi arriverà prepotente agli occhi, tutto sarà difficile da dimenticare, tutto sarà impossibile da trovare altrove, se non qui, al Relais Monaci delle Terre Nere, terre nere vulcaniche, ricche, minerali.
Il resort domina dalla collina il paese di Zafferana Etnea, che prende il nome dal vulcano signore di questa zona e di gran parte della Sicilia, attivo, indomabile e presente ad ogni alito di vento che spinge le briciole di cenere sulle tovaglie immacolate del Ristorante Locanda Nerello, gioiellino gourmet del Relais Monaci delle Terre Nere che comprende 20 camere e suite, il suggestivo Convivium Bar, una zona colazioni nell’antico palmento, un allevamento bio con150 galline, un bunker adibito a scuola di cucina, una bella piscina con bar e solarium attrezzati, il giardino delle erbe, le serre e l’immenso orto delle verdure che fanno parte dell’azienda agricola dove sono state recuperate numerose specie antiche e autoctone e che è la principale fonte di approvvigionamento delle cucine.
Ideatore, proprietario e anima di Monaci è Guido Alessandro Coffa, uomo di mondo dal cuore semplice, intellettuale dall’animo contadino, manager illuminato e amante del bello che ha rastrellato emozioni, idee e cultura nelle avventure professionali in giro per il mondo e le ha portate nella sua Sicilia. Ha dato il via al progetto di ospitalità dopo alcuni anni spesi nel fare l’agricoltore per comprendere a fondo le potenzialità del luogo, creando poi, in collaborazione con la compagna Ada Calabrese, un country boutique hotel pluripremiato, che è una delle tre realtà ricettive della Sicilia certificate come Eco-Bio e unisce alle soluzione ecologiche delle strutture e dei materiali la modernità e il gusto del design internazionale. Alcune camere si trovano in un bio-edificio recente, altre in un antico granaio da poco ristrutturato, alcune ancora in un edificio in pietra lavica del 18° secolo, altre nel corpo principale. I soffitti originali con travi di legno a vista e le pareti in pietra lavica, convivono in equilibrio con l’attualità di arredi e accessori e quasi tutte hanno il camino e la vista sull’Etna o sul Mediterraneo.
C’è molto altro da raccontare e scoprire in questo microcosmo incantato, il modo migliore è farlo usando i sensi, osservando, ascoltando, assaporando, annusando e toccando… a passeggio per i 24 ettari della proprietà, facendo base qui per visitare il territorio circostante, partecipando alle attività organizzate per gli ospiti o alle lezioni di cucina dello chef.
Per la conduzione del Ristorante Locanda Nerello, la scelta di Guido Alessandro Coffa è stata originale, coraggiosa e controcorrente. L’Executive Chef Bleri Dervishi è giovanissimo, arrivato da pochi mesi, appena 23enne e la sua immagine è quanto di più lontano da questo luogo antico, ma provando la cucina e vedendolo al lavoro durante le cooking-session, si comprende come abbia speso bene i suoi anni, assimilando le basi della professione e anche qualcosa in più e come il suo entusiasmo, la sua grinta e la sua energia siano quello che può fare la differenza. Le sue origini poi, albanesi e non siciliane, sono ciò che regala il respiro internazionale ai piatti del Nerello che, per scelta, vuole essere un luogo territoriale ma gourmet. Bleri si è innamorato di questa terra e dei suoi prodotti che sta valorizzando e facendo suoi con intelligenza e duttilità, scalando pian piano la hit nel gradimento della proprietà e degli ospiti.