Oltre al riconoscimento del valore intrinseco del prodotto, anche in Italia si sta compiendo un timido tentativo di evoluzione in fatto di packaging dell’olio. Per stare al passo con le tendenze di Grecia e Spagna, si cerca di vestire di nuovo le confezioni, dando spazio a creazioni in cui originalità e design diano vita a pezzi unici e riconoscibili.
E non è tutto: la svolta dei produttori più innovativi ha dato vita, dopo una lunga sperimentazione, a un insolito, quanto unico nel suo genere, olio affumicato. Questo per confermare, ancora una volta, che il legame con l’olio non si traduce in un semplice impiego alimentare, ma si sviluppa a tutto tondo in un contesto di vita quotidiana, in cui l’olio è nutrimento e l’uomo al suo servizio.
A testimoniare questo complesso legame le sempre più numerose iniziative rivolte alla creazione di figure professionali autorevoli, che diano voce al prestigio di un alimento che richiede studio, conoscenza e approfondimenti. In una parola sola AISO, Associazione Italiana Sommelier dell’Olio, nata nel 2004 a Roma, con lo scopo di attribuire competenze specifiche e formare veri e propri esperti in materia.
Per poter conoscere più da vicino il mondo dell’olio e la sua cultura radicata nel territorio e tra le sue genti, per tutto il periodo dell’olivagione, numerosi frantoi aprono le porte di casa al pubblico.
Anche l’olio ha i suoi eventi. Ecco i più importanti del 2019:
Evoluzione: evento che avrá luogo il 14 gennaio 2019 a Roma, presso il Parco dei Principi Grand Hotel e nato dalla collaborazione tra La Pecora Nera Editore e Simona Cognoli, esperta d’olio.
Olio Capitale 2019: avrà luogo dal 15 al 19 marzo 2019 a Trieste, presso la Stazione Marittima.
Olio Officina Festival: happening culturale su olio e condimenti ideato da Luigi Caricato, avrà luogo dal 31 gennaio al 2 febbraio 2019 a Milano, presso il Palazzo delle Stelline.
Articolo di: Giuliana Fais
Di questo Autore
