Pillole Culinarie nasce per valorizzare la storia di prodotti e bevande,
che si differenziano sul mercato, tradizioni enogastronomiche di cui non ci si è mai
posti la domanda del perchè e di come abbiano avuto origine.
Una volta capito che il format della “Pillola” sui social funzionava in quanto chiaro,
rapido e finalmente compreso da tutti, Paolo e Roberto, le voci di Pillole Culinarie
e operatori del mondo dell’HoReCa, hanno deciso di puntare più in alto.
Pillole Culinarie diventerà quindi un contenitore di esperienze per dar visibilità
a professionisti giovani ed esperti che vogliono mettere in risalto le propria
professionalità.
Nasce quindi pillonet
Da settembre 2021 tutti gli stakeholder del mondo alimentare ed HoReCa,
potranno quindi creare una rete di esperienze teoriche e pratiche da poter trasferire
ad amatoriali, appassionati del settore del food.
Come funziona?
Basta cliccare qui e seguire il regolamento sulla stesura,
scrivere l’articolo che parli proprio di loro o che tratti di argomenti che mettano
in luce le loro competenze, caricarlo, questo verrà revisionato con un verificatore
antiplagio e ne verranno controllate le fonti. Una volta superata la fase
di revisione e correzione, l’articolo verrà illustrato in formato fumettistico.
Questo permetterà di conferire ancor più unicità ed espressività a quanto scritto.
Perchè?
Una volta caricato, lo stesso professionista avrà la possibilità di ricevere maggior
visibilità, grazie ai link di collegamento ad eventuali altre pagine social, e se presente,
verrà anche inserito il pulsante per il reindirizzamento del suo sito privato.
Inoltre vi sarà la possibilità di instaurare e creare relazioni, grazie ad un chat live
posta al di sotto del testo.
Registrazione e costi
Ad oggi il servizio è completamente gratuito. Quando la rete si sarà ampliata
e vi sarà la possibilità, l’obiettivo ultimo, è quello di creare un vero e proprio social
network con servizio APP e WEB APP legato al mondo alimentare ed Ho.Re.CA
Chi c’è dietro pillole culinarie?
Un progetto di Paolo Bottio, cuoco con diversificate esperienze in Italia e all’estero
e Roberto Di Pierro, operatore tecnico-pratico F&B, laureato in “Scienze e Tecnologie
della Ristorazione” e con un master in “Food & Beverage: gestione e sostenibilità nella ristorazione”.
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