Skip to main content

Una imperdibile degustazione del piatto più emblematico della cucina italiana. Bioesserì Brera, ristorante biologico nel centro di Milano, ospita lunedì 11 dicembre Lello Ravagnan del Grigoris di Mestre (Ve). Alla prima collaborazione con il ristorante di Vittorio e Saverio Borgia, il pizzaiolo mestrino interpreterà uno dei piatti più amati e rappresentativi della nostra penisola per rendere ancora più allegra e gustosa l’attesa del Natale. Artigiano del gusto ed esperto di lievitazione, Lello Ravagnan crea impasti unici, soffici e leggeri grazie alla farina prodotta dal Molino Quaglia, naturale e macinata a pietra. Una tecnica per portare in tavola il massimo del gusto e del potere nutriente dei chicchi di grano migliori.
Il grande maestro pizzaiolo arriverà nel capoluogo lombardo per proporre le sue eccellenze con un menù che abbraccia sapori diversi per regalare agli ospiti un viaggio ideale attraverso l’esaltazione dei prodotti italiani. Piatti pensati per soddisfare tutti i palati grazie alle materie prime e agli ingredienti protagonisti di accostamenti insoliti e per niente scontati.

Il menù della serata

Pizza di farro monococco con provola di bufala, alici e patate – Federico Della Vecchia (Chef Resident Bioesseri)

Pizza W Pino Spanu*: bottarga di muggine 100% Cabras, carciofo crudaiolo, buccia di arancia essiccata – Lello Ravagnan (Grigoris)

Pizza Baroletta: Mugnoli selvatici, cappero candito, foglia del cappero e baroletta – Lello Ravagnan (Grigoris)
Pizza Joselito: Joselito con crema di nocciole delle Langhe e mascarpone con del cacioricotta – Lello Ravagnan (Grigoris)

Bon Bon di tiramisu – Federico Della Vecchia (Chef Resident Bioesseri)

*Spanu è produttore di bottarga di muggine

Il nostro panettone con pesche settembrine candite e rabarbaro candito – Lello Ravagnan (Grigoris)

Quattro vini diversi accompagneranno la serata con le pizze d’autore. Aprirà la degustazione il vino biologico Corte Bianca Franciacorta Extra Brut abbinato alla pizza W Pino Spanu, per poi proseguire con Meroi Colli Orientali del Friuli Sauvignon, Barchetta 2015, perfetto per la pizza Baroletta; il Sauvignon lascerà poi spazio allo Champagne Blanc des Blancs Larmandier Bernier Longitude che accompagna la pizza Joselito e nocciola. Chiuderà in dolcezza il Moscato d’Asti “Canelli” Ca’ D’Gal Sant’Ilario 2016, da sorseggiare con il panettone.
La cena avrà inizio alle ore 20.30 e il costo è di 40€ per persona.

   

Bioesserì  
Bioesserì è un concept Restaurant certificato del mondo biologico presente a Milano e Palermo. Un’oasi di gusto e benessere frutto dell’idea di Vittorio e Saverio Borgia, due fratelli originari del capoluogo siciliano, con studi alla Bocconi il primo e al Politecnico il secondo. Bioesserì è un luogo sempre aperto che accoglie in ogni momento della giornata. Dalla colazione fino alla cena passando per il pranzo e l’aperitivo, da Bioesserì è possibile gustare menù che esaltano l’intensità dei sapori integri, attraverso la ricerca e la selezione di materie prime rigorosamente bio, completati da pizze realizzate con farine di farro e kamut. I piatti proposti sono concepiti per offrire una cucina sana, corretta e di alto valore nutrizionale che si rifà alla tradizione italiana rivisitata in chiave moderna.

Petra Quaglia
Molino Quaglia, fin dalle sue origini (1914), ha lavorato per dare alla farina una qualità insostituibile, nella convinzione che il vero ingrediente sia il grano d’origine, e la farina la sua forma impastabile. E che il compito del mugnaio sia quello di scegliere ogni anno i grani migliori e lavorarli con cura rispettando le loro proprietà nutrizionali e la completezza del gusto.
Negli oltre cento anni di attività la famiglia Quaglia, attraverso tre generazioni, ha affinato la capacità di riconoscere le qualità del grano trattando direttamente con agricoltori e strutture di ammasso dei cereali, di pari passo con l’aggiornamento tecnologico continuo degli impianti di molitura.
Nel tempo il Molino Quaglia è sempre stato all’avanguardia, dai giorni della pietra mossa dalle acque dell’Adige fino all’odierno stabilimento, sede dei più sofisticati strumenti di pulizia, selezione ottica e macinazione a cilindri e a pietra del grano tenero.

Di questo Autore