Si tinge di rosa il giorno più romantico dell’anno. Tant’è vero che un po’ in tutti i locali sono proposti vini e bollicine che declinano verso il rosa. Vediamone qualcuna, con un giusto alternarsi di bianchi e rossi, per rendere ancora più appetitoso la cena degli innamorati.
Vediamo qualche proposta, cominciando dai rosati.
BARDOLINO CHIARETTO DOC VIGNE ALTE – Zeni1870 – via Costabella, 9 – Bardolino
Si potrebbe ribattezzare il “vino dell’amore”, per il suo colore rosato, l’eleganza e la freschezza, che stanno apprezzando migliaia di innamorati provenienti da tutto il mondo al festival “Verona In Love – Se ami
qualcuno portalo a Verona 2020”, che si concluderà il 16 febbraio. Questo vino, simbolo della winery boutique di Zeni1870, nasce da un’attenta combinazione di Corvina, Rondinella e Molinara, coltivate sui terreni collinari di origine morenica della sponda orientale del Lago di Garda. Caratteristico è il colore rosato, mentre al naso il bouquet è intenso e fruttato con sentori di fiori di pesco, rose e viole. Il sapore è asciutto, armonico e vivace. Perfetto come aperitivo, è il compagno ideale per piatti leggeri e saporiti, dagli antipasti di pesce alla pasta, dai risotti alle verdure alle carni bianchi o il roastbeef.
C U V É E – R O S È – Laurent-Perrier (foto 2)
Questa Cuvée è nata nel 1968 nella Maison che è stata anticipatrice degli Champagne rosè. E’ ottenuta da uve Pinot noir vinificate in purezza con l’assemblamento di una decina di cru provenienti dai settori Sud e Nord della Montagne de Reims – tra cui la celebre Côte de Bouzy –, in particolare i cru di Ambonnay, Bouzy, Louvois e Tours-sur-Marne.
La macerazione, di una durata di 48 – 72 ore, segue la vendemmia e permette di estrarre il colore ed esprimere tutta la ricchezza aromatica del Pinot Noir. L’invecchiamento è minimo di 5 anni.
Di un bel colore lampone e delicate sfumature salmonate, al naso rivela una straordinaria freschezza con ampia gamma di frutti rossi: lamponi, ribes, fragola, ciliegia nera. In bocca offre la sensazione di immergersi in un cesto di frutti rossi appena colti.
Ideale, per la sua ricchezza aromatica, ad accompagnare pesce crudo marinato, gamberi grigliati, cucine esotiche e dessert a base di frutti rossi.
FIVE ROSES 75° ANNIVERSARIO ROSATO IGT 2018 – Leone de Castris – Salice Salentino
In una ricorrenza come la festa degli innamorati, non ci si può dimenticare di un vino che ha aperto la strada al rosato. Insomma, un vino storico, con il nome dato dal generale americano Poletti addetto all’approvvigionamento delle truppe del suo paese che avevano appena liberato l’Italia. E’ un vino di colore rosa ramato, dal bouquet accattivante che anticipa un sorso di suprema eleganza perfettamente equilibrato tra note di erbe aromatiche e sentori di melograno e pompelmo rosa.
“5” FRIZZANTE ANCESTRALE 2018 ROSATO IGT TOSCANA – Donne Fittipaldi – Bolgheri
E’ è un vino fuori dagli schemi, unico nel suo genere e primo esempio sul territorio di una rifermentazione naturale in bottiglia senza sboccatura. È un vino fresco e fruttato da bere in ogni occasione per condividere brio, piacevolezza e delicatezza in un calice di vino frizzante, grazie alle caratteristiche che questa tecnica di vinificazione che dona alle uve coltivate nei nostri terreni di Bolgheri. E’ stato prodotto per la prima volta con la vendemmia 2018, con uve Malbec provenienti dalla Vigna del Bruciato vendemmiate ad inizio settembre. Di colore rosa cipria, al naso si presenta molto fruttato con sentori di fragola e pesca bianca. In bocca è fresco, piacevole e di facile beva tant’è che è il classico vino da bere in ogni occasione.
FRANCIACORTA BRUT ROSE’ DOCG – Castello Bonomi – Coccaglio
Ottenuto da uve Pinot Nero vinificate in rosa, presso Castello Bonomi, alla degustazione si presenta con un magnifico color rosa carico, bollicine sottili e persistenti e un bouquet incentrato su note di fragoline selvatiche a cui seguono nocciole e pane tostato. In bocca è fresco, sapido, persistente e, verso la fine, emergono ricordi di erbe aromatiche. Ottimo vino di apertura che accompagna perfettamente antipasti di pesce e molluschi
GRANI DI NERO ROSE’ BRUT – Merotto – Farra di Soligo
Grani di Nero rosè brut è ottenuto da uve Pinot Nero in purezza e spumantizzate con il metodo Martinotti, che assicura al vino un accattivante colore rosa lucente caratterizzato da un perlage fine e persistente. Il suo profumo intenso e vivido porta al naso eleganti sentori di piccoli frutti rossi e sottobosco. Al palato è suadente, fresco e sapido, articolato con note di lampone, ribes e fragoline selvatiche.
MOSCATO D’ASTI DOCG “LUMINE” DOCG – Ca’ d’Gal – Santo Stefano Belbo
E’ ottenuto da Moscato Bianco vendemmiato nella seconda decade di settembre e vinificato in autoclave d’acciaio inox a temperatura controllata per il periodo necessario per la produzione ottimale del perlage. Per il completo svolgimento della vinificazione sono necessari 50 giorni. Filtrazione sterile e imbottigliamento in modalità isobarica, assicurano a questo vino una vita ottimale. Infatti, è un moscato fresco, dai profumi intensi, delicati ed eleganti su sfumature fruttata. Gli aromi preminenti sono di acacia e si accompagnano a profumi di salvia, rosmarino e muschio, nonché note di mela verde, pesca gialla e albicocca. Un Moscato adatto ad accompagnare i classici dolci a base di nocciole, le crostate di frutta e crema ma anche a rendere frizzante una coppa di frutti di bosco o una macedonia.
OUDEIS ROSE’ ALTA LANGA DOCG METODO CLASSICO BRUT 2015- Enrico Serafino – Canale
L’amore per la perfezione della Enrico Serafino è proverbiale tant’è che per la coltivazione del Pinot nero e dello Chardonnay, il suo team ha individuato le aree migliori per poter poi produrre l’Oudeis Rosé Alta Langa Millesimato, che colpisce la vista per il suo bel color rosa brillante. La complessità del bouquet e l’ampiezza ed eleganza che esprime in bocca tra sentori di fragola, ribes, fiori di campo e zucchero filato.
PINOT GRIGIO ROSE’ DOC DELLE VENEZIE – Bosco del Merlo – Annone Veneto (foto 3)
L’antica tradizione vitivinicola del Veneto si tinge di rosa con il Pinot Grigio Rosé di Bosco del Merlo, uno brand di Casa Paladin. Possiamo definirlo un vino particolare che colpisce subito per il suo affascinante tono rosa ramato e il bouquet di pere williams, fragoline di bosco e note di fiori secchi. In bocca è asciutto, fresco, con un’ottima sapidità ed un equilibrio davvero invidiabile. E’ ottimo per accompagnare una romantica cena a base di sushi e sashimi.
ROSATO FRIZZANTE DELLE VENEZIE IGT MOLI’ – Buglioni – Corrubbio di San Pietro in Cariano (foto 4)
Dalla voglia di creare sperimentazioni divertenti nasce il Molì della cantina Buglioni. Un rosato frizzante delle Venezie, il cui nome ricorda l’uva Molinara da cui nasce. Conquista la vista col suo delicato color rosa, e inebria il naso con un bouquet delicatamente fruttato con sentori floreali. Fresco, asciutto, morbido e saporito, ideale per un romantico aperitivo e accompagnare le romantiche cene della festa degli innamorati.
ROSATO IGT – Collemattoni – Montalcino (foto 5)
Leggi Montalcino, terra di grandi rossi, sicuramente non ti aspetto un bel rosato fresco, sapido, di facile beva, ottenuto da uve Sangiovese vinificate in purezza. Ha avuto un bel coraggio Marcello Bucci a sottrarre un po’ di Sangiovese ai suoi grandi rossi che sia per Wine Spectator che per James Suckling, superano sempre i punteggi di 90/100. Però, proporre un vino rosato che per la sua specificità e unicità, spesso è stato confuso con i grandi rosati della Provenza. Bellissimo anche il colore salmone, gli ammalianti i profumi di fragole e meloni e la persistenza di freschezza che invade la bocca, in perfetto equilibrio con le note che si avvertono al naso e l’aggiunta di belle note agrumate. E’ un vino ottimo come aperitivo e delizioso con il prosciutto, le costolette di maiale leggermente speziate. E, in questo caso, per accompagnare i menù che molti ristoranti propongono per la festa degli innamorati.
ROSATO TOSCANA IGT – Castello di Radda – Radda in Chianti
Vino prodotto da uve Sangiovese proveniente da un vigneto di recente impianto, situato ad un’altezza di 400 metri nel cuore del Chianti Classico. L’uva viene vendemmiata a metà settembre e immediatamente pressata con il mosto fatto decantare per 12 ore ad una temperatura di 5°C. La fermentazione avviene a temperatura controllata in tini di acciaio inox e si completa in
una ventina di giorni. Il vino così ottenuto viene affinato sulle fecce fini sino al mese di febbraio, quando avviene l’imbottigliamento. Di colore rosa vivo con riflessi cerasuolo, è piacevole e fresco con sentori di fragola di bosco e rosa canina; al gusto è armonico e sapido con retrogusto di lamponi e fragole, netta freschezza al palato e buona struttura. Servito ad una temperatura di 8-10°, è un ottimo vino da aperitivo consigliato anche per accompagnare formaggi freschi e dessert.
VIRGINIA IGT TOSCANA ROSATO – Castello di Meleto – Gaiole in Chianti
Dall’antica Roma, passando per Gaiole in Chianti, arriva questo rosato ottenuto da uve Canaiolo Nero in purezza. Si presume che questa varietà fosse già coltivata dai romani e solo recentemente è stata riscoperta. Cattura la vista col suo color rosa tenue e inebria il naso con sentori di fragola, ciliegia e ribes. Al palato abbina una piacevole freschezza con sentori di fragola e ciliegia marasca ad un finale piacevole e morbido.
FRANCIACORTA NATURE BLANC DE BLANCS ’61 DOCG 2012 – Guido Berlucchi – Corte Franca
La cantina dove è nato il Franciacorta non si smentisce mai. Prova ne è questa bollicina ottenuta da Chardonnay che offre un perlage incessante e un bouquet che è un concentrato di sentori tra frutta matura, fiori, erbe aromatiche e spezie dolci. All’assaggio è un vino aristocratico, di vibrante freschezza e cremosa effervescenza. Affascina, poi, per i continui ritorni olfattivi che lentamente conducono ad un finale veramente maestoso. Matura per 60 mesi sui lieviti.
SAUVIGNON GENESIS – Bitussi – Corno di Rosazzo
Questo Sauvignon proviene da una zona medio bassa delle colline friulane, dove l’uva viene raccolta manualmente e vinificata separata dal raspo con raffreddamento a temperatura controllata. Di colore paglierino delicato, al naso si caratterizza per una impronta raffinata che offre un complesso di sentori tra frutta esotica e fiori di sambuco e bosso. In bocca esplode con irruenza, sottolineando la vena minerale e chiudendo su un finale vellutato e rotondo. Si sposa bene con minestre di verdure, “soufflé” e sformati, piatti a base di erbe o uova, e con gli asparagi.
CHIANTI DOCG LA LUPINELLA ROSSA – La Lupinella – Vinci
E’ un Chianti di forte vocazione territoriale, equilibrato e di ottima beva. Ottenuto da uve Sangiovese selezionate in vigna e raccolte a mano. La vinificazione avviene in vasche di cemento
con macerazione di 2 settimane. Un terzo del vino è affinato in cemento; un terzo in tonneau da 600 litri di primo passaggio; il resto in botte di legno grande da 30 ettolitri di secondo passaggio. All’imbottigliamento seguono 6 mesi di affinamento in bottiglia. Di colore rosso rubino, al naso presenta note floreali, di violetta, con leggere sfumature speziate. Al palato prevale la sensazione di freschezza ben bilanciata dalla fine trama tannica, che dona al vino una bellissima beva e un’ottima persistenza finale.
FOGLIA TONDA IGT TOSCA– Sequerciani – Gavorrano
Antico vitigno toscano che si credeva ormai perduto e che riscoperto, sta assicurando ottime performance ai vignaiuoli e, molto, sono convinti che sarà il futuro protagonista della viticoltura della Toscana. In passato veniva abbinato al Sangiovese assicurandogli maggiori tannini e profumi. Generoso nella produzione, ci costringe, fa sapere il team di Sequerciani, alla vendemmia verde per portare fino alla raccolta solo i suoi grappoli migliori. Il colore del vino è rosso profondo, il bouquet è molto complesso anche se i sentori speziati e di macchia mediterranea sono prevalenti. Di gran carattere, elegante, riempie la bocca di sentori tra fruttato e floreale con un fondo speziato. Si abbina a taglieri di salumi toscani, ai primi piatti con verdure e alle grigliate di carne. Tonda si parla per la prima
OLTREPO’ PAVESE METODO CLASSICO PINOT NERO PAS DOSE’ RISERVA ANGELO MORATTI DOCG – Castello di Cigognola – Cigognola
Quella che possiamo indicare come “la casa del Pinot nero” ha prodotto un altro capolavoro che la famiglia ha voluto dedicare al capostipite. Si tratta di una bollicina dal colore paglierino intenso e dai riverberi cristallini, corredato da un perlage fine e persistente. Al naso offre un bouquet complesso tra nuance floreali e note fruttate che poi si avvertono in bocca dove l’ingresso è intenso e avvolgente, con una freschezza decisa e una sapidità appagante e persistente. Matura 7 mesi in acciaio e sosta più di 5 anni sui lieviti.
Davanti ad un prodotto del genere, beh, ti viene spontaneo dire che l’Oltrepò Pavese sarebbe una fonte inesauribile di grandi vini.
RE.NOIR – Rebollini – Borgoratto Mormorolo
E’ un esempio di cosa si può produrre dal Pinot nero dell’Oltrepò Pavese, questo vino che esordisce sulle tavole e sugli scaffali delle enoteche con l’annata 2016. Si tratta di un Pinot Nero di sorprendente intensità, piena espressione del terroir dal quale proviene. Vino complesso, fine ed elegante, al naso presenta aromi di fiori appassiti, sottobosco, terra e funghi, confermandosi in bocca con persistenza, sapidità, carattere. Caratteristiche acquisite dopo un affinamento di 12 mesi in botti di rovere francese e altri 15 mesi in bottiglie coricate. Ed è prodotto da un’azienda che ha appena festeggiato i 50 anni di attività e affermata per la qualità delle sue bollicine.
CANTO AMARO – Liquori delle Sirene (foto 6)
Canto Amaro è un liquore naturalmente amaro che ammalia come la Sirena che ammicca dalla bottiglia con le fragranze dei limoni del Garda, conquista con la dolcezza della vaniglia e affascina con le note amaricanti del cardo e della genziana. Un nuovo amaro assolutamente naturale, come da filosofia aziendale, senza coloranti e aromi naturali o artificiali, nato interamente dalla raccolta di ingredienti dalle sponde del Garda. Un look artigianale, premium e curato nei mini dettagli il cui legame con il Garda è imprescindibile. Gli ingredienti principali selezionati da Elisa Carta, sono i limoni del Garda, arancio amaro, arancio dolce, pepe Ttmut, cardo mariano, china, cannella, fave tostate di cacao e caffè. Si beve a temperatura ambiente o freddo, da solo come dopo cena, e si presta all’uso nella miscelazione nei drink classici, come bitter o in ausilio ai vermouth.
FEMMES – Giardini d’Amore – Roccalumera
Questo liquore rappresenta la massima espressione della femminilità mediterranea. E’ una nuova creazione estratta da un solo pregiato ingrediente, il più dolce degli agrumi, il Mandarino e, quindi, un liquore elegante e raffinato, che rende omaggio a tutte le donne, alla loro audacia e ineguagliabile bellezza, racchiudendo in sé la vivacità, del suo colore vibrante, la seduzione, del suo avvolgente aroma, l’eleganza, di una silhouette sofisticata e misteriosa. E, oltretutto, prodotto da un’azienda per due terzi al femminile che nella presentazione ufficiale, ha coinvolto 5 donne del bartending che hanno creato 5 seducenti cocktail.
nel 1887 in un del conte Giuseppe di Rovasenda; il nome di questo
ROSOLIO DiROSE – Distillerie Berta – Mombaruzzo (foto 7)
Per concludere la cena degli innamorati, il Rosolio DiRose prodotto dalle Distillerie Berta ci sta molto bene. E’ un rosolio complesso, ampio e con grande personalità che regala uno splendido profumo concentrato di sensazioni tra cui spiccano le note dei petali di rosa, della banana e della vaniglia. Sapore ricco, avvolgente, quasi una trasposizione del complesso di profumi che si presentano al primo impatto.
SABATINI GIN – Cortona
E’ un distillato che nasce dalla passione per l’aperitivo che unisce tutta la famiglia Sabatini, eredi di Ugo che ha lavorato in Bolivia e in Australia per Cinzano. Per creare questo gin i Sabatini si sono rivolti a uno dei più grandi master distiller
all’opera, Charles Maxwell della Thames Distillery di Londra e con lui hanno messo a punto il perfetto London Dry toscano
con nove botaniche (ginepro, coriandolo, iris, finocchio selvatico, lavanda, foglie di timo, lemon verbena e salvia). Sabatini gin non colpisce solamente per la sua bellissima bottiglia, ma anche per il gusto complesso ma estremamente morbido e
vellutato, con note agrumate seguite da quelle erbacee e poi da quelle speziate. Il finale è molto lungo e appagante. E’ un gin perfetto per ogni tipo di miscelazione, dai cocktail più particolari al semplice Gin Tonic. Di aroma intenso di note di ginepro, seguite da quelle degli agrumi, erbacee e infine dalle note speziate. Al palato, poi, Sabatini Gin è morbido e vellutato con note agrumate.
BIRRA CAMILLA – Birrificio Gritz – via dell’Artigianato, 15 – Erbusco (Bs)
E, c’è, anche la birra degli innamorati; oltretutto senza escludere nessuno, perché è senza glutine. In occasione di San Valentino la propone il Birrificio Gritz, fondato da Claudio Gritti (foto 8 ), che con Camilla ha
sugellato il sentimento per la sua metà dedicandole una delle sue birre. Nasce così la Ipa della Camilla, che porta proprio il nome della sua compagna. Una dedica che fa invidia a tutte quelle stelle “acquistate” e a cui è stato dato il nome di migliaia di fidanzate.
Per gli amanti del buon bere, la Camilla può rivelarsi l’ideale per centrare il segno: come regalo e gesto simbolico o come protagonista liquida della serata di San Valentino, è una birra decisa e seducente (6% vol.), dall’aroma floreale che prima inebria il naso e poi avvolge la bocca, con un sapore di luppolato delicato e piacevole al suo passaggio. È una Indian Pale Ale dal colore ambrato e schiuma persistente e si abbina a piatti di verdure, carne alla griglia e piatti speziati, Ideale, quindi, anche per la cena di San Valentino!
SPLENDIA RAFFAELLI – via Panoramica, 40 – Collodi – info@raffaellifood.com (foto 9, 10 e 11)
Per avere un’idea del concentrato di eccellenze che offre la Toscana, è proprio il caso di fare una capatina in Lucchesia, dalle parti di Collodi. In questi splendidi luoghi, i Raffaelli hanno iniziato la commercializzazione dell’olio riponendo sempre massima attenzione sulla qualità del prodotto e la soddisfazione del cliente. L’amore per le cose fatte ancora con passione, prodotti genuini che portano con sé la memoria dei cibi semplici e naturali. La tavola diventa luogo di vero piacere, estasi percettiva, raffinata esperienza dei sensi. Tutto questo è il risultato del connubio Splendìa – Raffaelli., un’azienda che oggi è una realtà importante, sia per offerta sul mercato, sia per il territorio dove risiede. La distribuzione è su tutto il territorio nazionale, oltre a soddisfare le richieste di vari paesi del mondo, dall’Europa e America all’Asia, dove hanno portato l’olio sulle migliori tavole e poi i Freschi d’Orto, Le Primizie, i Sughi e le Creme, con le ricette a base di cinghiale, e ancora pasta, salumi, legumi e dolci. Un vero viaggio gastronomico che fa riscoprire intatti tutti i sapori di un tempo. E, in parte, racchiusi nelle confezioni appositamente pensate per San Valentino. Come la “Confezione Regalo Duetti”: Olio extra vergine di oliva 100% Italiano & Sale rosa dell’Himalaya, Olio extra vergine di oliva 100% Italiano & sale e mix di spezie. Le “Confezione Fiaschetti Allacciati”, per abbellire la tavola o per un gradito regalo. Le “Confezione Regalo Farfalle al Pesto” con la pasta trafilata al bronzo ed essiccata a bassa temperatura; Grano esclusivamente coltivato e macinato in Toscana, in particolare nella Val D’Orcia (SI), a basso impatto ambientale. La “Bottiglia Tris e Le Ceramiche Colorate”, con Olio extra vergine di Oliva 100% Italiano confezionato in prestigiose ceramiche: ampolle dal design semplice e funzionale.
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