Expo 2015 Milano Nutrire il pianeta, ha denunciato gli sprechi alimentari sensibilizzando l’opinione pubblica in merito a questo argomento che negli anni acquisisce sempre più importanza. In merito molti operatori del settore, a partire dai ristoratori hanno dato risposte forti. Ciò perché il cuoco svolge un ruolo importante nel sensibilizzare, nell’informare i propri clienti e non solo.
Lo scorso 29 settembre si è celebrata per la prima volta la Giornata Internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, istituita dalla FAO e dalle Nazioni Unite.
E contro gli sprechi alimentari è da sempre schierata l’app Too Good To Go, nata con lo scopo di contrastarli. Per dar maggiore forza alla propria voce ha coinvolto 11 chef di fama nazionale per promuovere una campagna contro gli sperperi in ogni contesto, a partire dall’alta ristorazione sino ad arrivare alla cucina di casa. Sull’app di Too Good To Go, i cuochi hanno messo a disposizione per la giornata del 29 settembre “Chef Box” scatola contenente un piatto antispreco e la ricetta per realizzarlo.
Gli utenti grazie ll’app Too Good To Go hanno potuto pertanto ordinarlo e ritirarlo direttamente al ristorante, nella fascia oraria indicata.
Ad aderire per primo all’azione collettiva antispreco lanciata da Too Good To Go è Carlo Cracco che ha servito ai tavoli due terzi di pizza, a sottolineare in modo provocatorio e ironico, che sul pianeta ogni anno circa un terzo del cibo viene sprecato; come se ciò non bastasse agli sperperi alimentari è imputabile l’8% delle emissioni di gas serra.
In occasione del 29 settembre oltre alla Chef Box di Carlo Cracco, a Milano sono disponibili, per citarne alcuni, quelle di Matias Perdomo (EXIT), Eugenio Boer (Bu:r), Claudio Sadler (nella foto) (Ristorante Sadler), Wicky Priyan (Wicky’s Wicuisine) e Nicolò Farias (Cocciuto), mentre a Roma hanno aderito Heinz Beck (La Pergola) e Cristina Bowerman (Glass Hostaria) e per il resto d’Italia Davide Caranchini (Ristorante Materia a Cernobbio), Philippe Léveillé (Ristorante Miramonti l’altro a Brescia) e Moreno Cedroni (Madonnina del pescatore e Anikò a Senigallia.
E la giornata antispreco è stata l’occasione per Too Good To Go di lanciare l’app a New York e a Boston, così da coinvolgere un numero sempre maggiore di utenti.
Come funziona Too Good To Go
L’app di Too Good To Go permette a ristoratori e commercianti di proporre ogni giorno le Magic Box, “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi, rimasti invenduti a fine giornata. Gli utenti possono prenotare e pagare la Magic Box in app e poi ritirarla al punto vendita nella fascia oraria specificata.
L’app di Too Good To Go è disponibile su App Store e Google Play.