Che siano meta di un turismo di prossimità, o di più ampio respiro, slow o esperienziale, i Colli Bolognesi rappresentano un territorio da esplorare sicuramente dal punto di vista della natura, ma anche dell’arte e dell’enogastronomia. Le aziende produttrici della DOCG Colli Bolognesi Pignoletto e DOC Colli Bolognesi propongono esperienze enologiche ed eventi e incontri culturali per trascorrere piacevoli momenti immersi nella natura.
La qualità dei vini è assicurata dalle DOC e DOCG riportate in etichetta e i produttori sono pronti ad accogliere i turisti italiani ed esteri, non solo in cantina, ma anche nei propri agriturismi che aprono loro le porte.
L’offerta è variegata: si va da cantine che offrono un servizio di ristorazione con menù legati al territorio e una particolare attenzione rivolta alle materie prime a pacchetti completi che includono il pernottamento, con percorsi validi per tutto l’anno con visita ai vigneti e alla cantina, per finire con la degustazione delle etichette più rappresentative.
Proprio per dare voce alle produzioni vinicole dei Colli Bolognesi è nata la campagna “Bolo Beve Bene” promossa dal Consorzio Vini Colli Bolognesi realizzata con il contributo MASAF ai sensi del decreto direttoriale n. 553922 del 28 ottobre 2022. Si tratta di un messaggio che ha come obiettivo quello di preservare il legame indissolubile tra il territorio e i vini certificato dalla DOCG Colli Bolognesi Pignoletto e dalla DOC Colli Bolognesi, garanzia di tracciabilità e qualità del prodotto.
I Colli Bolognesi sono una meta sempre più attrattiva anche per i turisti stranieri, che decidono di perdersi tra i vicoli e i portici di Bologna e di fare poi tappa in qualche cantina della zona. Proprio per andare incontro a questa esigenza, le aziende dei Colli Bolognesi mettono a disposizione il percorso di guida anche in lingua: oltre all’inglese, in alcuni casi è possibile seguire la visita in tedesco, francese e spagnolo.
Va ancora detto che tra le esperienze proposte dalle cantine vi sono trekking, cene o picnic in vigna e non mancano le serate danzanti così come gli incontri culturali, con presentazioni di libri e spettacoli.
E come spiega Antonio Capelli, Presidente del Consorzio Vini Colli Bolognesi “Se da una parte la degustazione in cantina resta l’esperienza più richiesta, le cantine dei Colli Bolognesi stanno diversificando la propria offerta di intrattenimento, al fine di rendere speciale e memorabile ogni momento trascorso sulle nostre colline”.
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