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Abbiamo già introdotto il nostro viaggio a Pantelleria qui.

Azienda Vinicola Gabriele
L’azienda della famiglia ha tradizioni che risalgono al dopoguerra, fiorisce a Pantelleria con Antonio (foto 2 con Stefania Turato) nel 2015 che ha ripreso i terreni del padre. In etichetta
Inalterare, apprezzare, aiutare sono verbi che abbiamo trovato che assimiliamo come i suoi: Rispetto, Consumo e Sostenibilità.
La cantina è un laboratorio creativo; pulizia impeccabile, precisione millimetrica.
Rigore dell’eccellenza. Abbiamo degustato:

Don Klocks Pantelleria Dop Bianco
Così era chiamato l’antenato pantesco di Antonio. Dietro c’è una storia d’amore ma lascio che ve la racconti personalmente lui sull’isola.
Uve 100% Zibibbo di Pantelleria vinificate in acciaio, riproponendo in vasca uva passa e estrazione di profumi eccellentissimi. Questo vino prende vita nel periodo che va dal 20 agosto al 20 marzo dell’anno successivo. Pensateci quando lo berrete. I suoi vini sono in vendita on line, la spedizione costa 10 Euro.
Ha una stoffa tale questo vino, da definirlo cristallino lucente, trasparentissimo, color dell’oro con un tono molto ricco ed è denso.
È schietto e molto fine.
Il naso è fresco di arancio candido, menta.
Di corpo, caldo, il sorso contiene una incontenibile morbidezza. È vino secco, fresco vivo e di grande sapidità.
Riporta in bocca equilibri di rara espressione. Questo vino è l’emozione di un tramonto e tutta una notte da trascorrere insieme se vi amate.

Vino Rosso

Da uve Perricone e Syrah, sapientemente assemblate.

Rubino, trasparente col suo tannino leggermente presente, elegante. Un vino di estiva freschezza. Servito a 15°C. “Poche parole come le bottiglie” Antonio Gabriele

Bagghiu
100% uve Zibibbo di Pantelleria. L’Oro dell’isola. Il Passito.
Floreale, ricco di sapore di fichi secchi, mela essiccata, albicocca essiccata. Infinitamente delizioso con formaggi di media stagionatura.

In etichetta troverete indicazioni Fivi oltre all’ente certificatore e le raccomandazioni sulla differenziata dell’imballo.

Nelle foto 4 e 5 uve zibibbo sottoposte ad appassimento.

Di questo Autore