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Chi sono i protagonisti della serata del 21 marzo? Da un lato le bollicine della maison Torre degli Alberi e dall’altro le prelibatezze di Dito DiVino con cui trastullarsi a partire dalle ore 19; saranno presenti oltre ai padroni di casa anche i produttori con l’enologo Guido Beltrami. Il tutto al costo di 15 euro.
Ma presentiamo gli attori.

I Dal Verme sono una storica famiglia nobiliare; Torre degli Alberi è un piccolo borgo raccolto intorno a una torre trecentesca, da sempre proprietà dei Dal Verme. Originari di Verona, dove si distinsero come condottieri, i Dal Verme si trasferirono nella seconda metà del Trecento in Lombardia al servizio dei Visconti, che premiarono la loro fedeltà con il feudo dell’Oltrepò Pavese, un tempo esteso tra Voghera, Bobbio e la val Tidone.

Torre degli Alberi, dapprima presidio di avvistamento del castello di Zavattarello, è diventata dall’Ottocento dimora di famiglia.

Le terre sono state condotte a mezzadria con la coltivazione di cereali, foraggi e vite, finché Luchino, dopo la guerra che lo ha visto impegnato anche nella Resistenza partigiana, ha integrato la produzione agricola con l’attività zootecnica, che da subito si è distinta per le tecniche d’avanguardia nell’allevamento avicolo e poi bovino.

Ora la conduzione dell’azienda è passata al figlio Camillo e al nipote Filippo, che l’hanno sviluppata con nuove attività, tra cui la coltivazione della vite.

Dito DiVino Pure Italian touch – Milano ha un animo italiano. L’idea nasce dal concetto di socializzazione attorno a un grande tavolo di legno, quando ci si attardava e si versava un “Dito DiVino” agli ospiti, assaggiando la cucina di casa. Come nella mente del musicista le note vibrano prima di esser scritte o suonate, così al Dito DiVino i profumi dei Vini Nobili Italiani e i Sapori della tavola sono presenti ancora prima di accendere i fornelli e offrire il Vino. Questi sapori e questi profumi milanesi e italiani accompagnano da tutta la vita e tengono viva la nostra memoria.

Accogliente ed intimo, infatti, il Dito DiVino, nato dall’idea di Ariana Mali (nella foto 2 a sinistra con Giacinta Dal Verme), albanese di nascita, ma Italiana di adozione, è un punto di incontro, per le signore della Milano Bene, è il luogo ideale per il tè esclusivo, con dolci fatti in casa, per il dopo shopping tra le vetrine del centro, ma anche per giovani professionisti ed intenditori e per personaggi del mondo dell’editoria e del giornalismo, attenti e sensibili a prodotti di qualità, abituati a viaggiare e sperimentare.

Dito DiVino è il nuovo salotto e accoglie eventi degustazione, presentazioni di libri, shooting fotografici, sfilate, in collaborazione con la vicina galleria e il dehors, riscaldato d’inverno, serate a base di sigari e cioccolato. I protagonisti sono sempre i profumi dei migliori vini e i sapori di una volta in una location dal design italiano con una grande attenzione alla componente estetica e all’utilizzo delle tecnologie.

Un luogo unico nel cuore di Milano, a pochi passi da Piazza Affari, per sostare allegramente in compagnia o concedersi un momento di relax sfogliando uno dei nostri libri.
Aperto dalla prima colazione all’aperitivo serale, con piattino servito al tavolo, taglieri, finger food, in una vera e propria “bomboniera del gusto”.

DITO DIVINO
Pure Italian touch
Via Gaetano Negri 3

Vi aspetta e i vini saranno abbinati alle specialità di Dito Divino.

Costo degustazione 15 euro
Info Ariana Mali 392/5887378
Giacinta dal Verme 347/1653329

Dito DiVino
Via Gaetano Negri 8
tel: 02 8909 6532

Facebook:

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Dito Divino cliccare qui.

Di questo Autore