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Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza, che apre i battenti lunedì 6 febbraio nel quartiere fieristico di Riva del Garda, con la 47^ edizione in programma fino al 9 febbraio, amplia il bacino di utenza con il coinvolgimento di altri settori produttivi oltre alle cantine e ai birrifici. Infatti, adesso che la manifestazione leader nel settore Ho.Re.Ca. è diventata fiera internazionale, apre le porte di Winescape, l’area speciale dedicata all’enoturismo ad una selezione di frantoi accomunati dalla capacità di fare turismo attraverso esperienze che valorizzano il patrimonio culturale, paesaggistico ed economico del territorio.

E, conseguentemente, con la 47^ edizione diventa più ricco il palinsesto di appuntamenti che durante i giorni della manifestazione animeranno Winescape Arena con dibattiti, presentazioni e masterclass per affrontare tematiche legate al turismo del vino e dell’olio. Anche perché “il turismo dell’olio extravergine di oliva ha grandi possibilità di espansione, analoghe a quelle esistenti per il vino – dichiara Giovanna Voltolini (nel centro della foto 2), exhibition manager di Hospitality. -. Se l’enoturismo costituisce un settore che da solo vale 2,5 miliardi di euro l’anno, è ormai noto che anche nel mondo dell’olio sono in corso grandi investimenti da parte di realtà che hanno compreso le potenzialità di crescita del settore pure in chiave turistica. Per questa ragione, abbiamo voluto ampliare Winescape facendone ancora di più un laboratorio di idee e strumenti per gli operatori del settore che vogliono espandere e diversificare la propria offerta verso il turismo esperienziale”.

Intanto, la collaborazione con Slow Food Trentino-Alto Adige e il Consorzio Vignaioli del Trentino, i visitatori di Winescape potranno entrare in contatto con aziende italiane che uniscono produzione vitivinicola e ospitalità, tra alloggi immersi nei vigneti e servizi legati al turismo del vino. Inoltre, dopo il successo della scorsa edizione, anche quest’anno Winescape arricchirà il vasto spazio espositivo con un’enoteca riservata alle degustazioni guidate da sommelier professionisti.

Mentre l’area dedicata a olio e turismo è sviluppata con il contributo del Consorzio Turismo dell’Olio EVO IGP, DOP e BIO che ha portato in fiera i frantoi che oltre a saper valorizzare il proprio prodotto in un’ottica turistica innovativa, coniugando – come si è già evidenziato – qualità e artigianalità, riescono a coinvolgere gli ospiti oltre la semplice degustazione, con formule di accoglienza qualificata in azienda ed esperienze in cui il viaggiatore può ritrovare e riconoscere l’identità dei luoghi e la qualità dell’olio.

Durante i giorni della manifestazione, la Winescape Arena sarà un po’ il punto di riferimento della fiera tra dibattiti, presentazioni e masterclass con esperti dell’ospitalità e della ristorazione per affrontare tematiche legate al turismo del vino e dell’olio, come costruire un’offerta turistica vincente con consigli pratici per rendere accoglienti le aziende del vino e i frantoi; gli effetti del cambiamento climatico sulle coltivazioni e l’attività turistica; le associazioni tra produttori e il rapporto con l’offerta turistica del territorio. Non mancheranno, ovviamente, case history e degustazioni, tra cui l’appuntamento dedicato ai benefici della cosmesi a base di olio: un dialogo e una tasting sessionper scoprire gli effetti positivi di un nutrimento che è cura per il corpo dentro e fuori; l’incontro “Olio e memoria” per imparare come l’olio accompagna mestieri antichi e ricordi; e “Olio e innovazione”, degustazione e dialogo tra combinazioni insolite e altri ingredienti: pairing cioccolato, olio e vino con il pastry chef Manuel Marzari. A Winescape c’è pure un’enoteca con le proposte di cantine un po’ di tutta Italia: dal Trentino Alto Adige alla Toscana, dal Veneto al Friuli Venezia Giulia, dall’Emilia Romagna al Piemonte. E una interessante selezione di oli pugliesi, veneti, toscani e calabresi.

Poi c’è Solobirra, l’area speciale di Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza dedicata al settore brassicolo, pensata per valorizzare il gusto e la creatività delle birre artigianali anche attraverso concorsi come “Solobirra 2023” dedicato alle migliori birre artigianali per proprietà organolettiche e gustative. E “Best Label 2023”, concorso grafico che valorizza originalità e valore comunicativo delle etichette e contiene il premio “Miglior Packaging Coordinato“.

Molto interessante è la presenza di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo che ha allestito un apposito stand per aggiornare gli operatori sullo stato delle azioni avviate per innalzare la qualità del turismo, nonché la presentazione del nuovo percorso intrapreso sulla gestione del territorio. E, quindi, dai Garda Rangers alla nuova segnaletica, dalla sicurezza al progetto Jobs, fino al business model introdotto l’anno scorso.

Di tutto questo ne parlerà parlerà martedì 7 febbraio alle ore 15:30 presso il Theatre del padiglione D, il Direttore di Garda Dolomiti, Oskar Schwazer con lo speech “Impianti Outdoor: gestione 2.0 dell’infrastruttura Outdoor nel Garda Trentino”. E, in un territorio così vocato alla vacanza sportiva, è essenziale porre la massima cura nel controllo delle infrastrutture sportive, ma anche nell’offrire servizi specifici per questo target, affinchè ogni esperienza e ogni percorso siano nelle migliori condizioni possibili (sentieri, vie ferrate, falesie, tracciati per la mountain bike).

Ecco l’importanza della presenza dei Garda Rangers, professionisti dediti alla cura e al mantenimento dell’intera rete escursionistica, dei sentieri bike e delle falesie del territorio. Nonché l’importanza di offrire servizi specifici per gli ospiti sportivi e sulla loro accoglienza, in particolare su “Outdoor Friendly”, strutture ricettive che promuovono una vacanza attiva e specializzate nell’ospitalità di questo specifico target.

Per il programma completo degli eventi di Hospitality cliccare qui.

Di questo Autore