Una settimana piuttosto impegnativa per i milanesi appassionati del bere miscelato. Perché dal 12 al 17 settembre, Dry Milano, per festeggiare i 10 anni di attività, si trasforma in una sorta di teatro dove bartender provenienti dai locali più iconici d’Europa, si esibiranno dietro al bancone del locale meneghino per esaltare la sua storia fatta di pizze e cocktail, combinazione esplosiva che dal 2013 ha reso unico e inimitabile il concept di Dry Milano, proporranno 3 cocktail ciascuno dedicati all’evento celebrativo.
I bartender che animeranno la sei serate di Dry sono Riccardo Carli e Fausto Bigongiali del Jeffer Cocktail Bar di Pisa e Simone Covan del Santa Cocktail Bar di Firenze che martedì 12 daranno l’avvio ai festeggiamenti; a loro seguiranno il 13 Dario Tortorella, vincitore della Campari Bartender Competition; il giorno successivo i mixologist Cameron Moncaster & Samuel Dames del Swift di Londra; quindi Natale Palmieri del Cinquanta Spirito Italiano di Pagani e Vincenzo Pagliara del Laboratorio Folkloristico di Pomigliano d’Arco il giorno 15; seguiti, il 16, da Alex Frezza de L’Antiquario di Napoli; lasciando la chiusura della maratona, il giorni 17, a Louis Lai e Christopher McNulty del Candelaria di Parigi.
Dice Lorenzo Sirabella, chef pizzaiolo ischitano che con il suo arrivo in Dry, nel 2018, lo trasforma in luogo di sperimentazione e, affiancato da un giovane talento della mixology come Edris Al Malat, il locale di Via Solferino conquista numerosi riconoscimenti nonchè a vivere altre avventure con i propri clienti: “Festeggiamo questi 10 anni con ottimismo e voglia di andare avanti senza fermarci, grazie anche ad importanti riconoscimenti che confermano il nostro percorso, ultimo dei quali ci è arrivato a luglio e ci inorgoglisce particolarmente, l’ottavo posto in Italia della 50Top Pizza, e prima tra le milanesi. Celebriamo così i nostri 10 anni per una settimana, invitando amici e compagni di viaggio con cui siamo cresciuti, ospiti speciali che in molti casi rappresentano una vera e propria eccellenza a Milano, in Italia, in Europa. Con questo spirito siamo pronti a guardare al futuro, a
contaminarci, a cambiare e innovarci, ma fermi nella nostra identità fatta di tradizione e rispetto degli ingredienti secondo stagione, nelle pizze, quanto nei cocktail proponendo una formula essenziale che significa convivialità, piacere e stare insieme”.
D’altronde in questi 10 anni l’inconfondibile concept di “pizza e cocktail”, oltre ad essere una formula magica che ha conquistato un posto di rilievo nella mappa “del bere e mangiar bene” milanese ha dato vita ad un dialogo continuo tra la cucina e il bancone, diventando così luogo di sperimentazione e relazione ed anche sempre pronto ad accogliere suggestioni provenienti da ambienti metropolitani e underground, innovando con rispetto la propria formula alchemica che fino a qui ha portato riconoscimenti come i 3 Spicchi del Gambero Rosso (dal 2019 al 2023), tra le prime dieci 50 Top Pizza (dal 2020 al 2023), 18° 50 Top Pizza World (2022), tra le 100 Eccellenze
italiane Forbes (2020), premio Spirito Autoctono miglior Food pairing con i cocktail (2023), Guida
Espresso (ogni anno), Guida identità golose (ogni anno), Guida di Repubblica (ogni anno).