Per una volta Enzo Coccia non aveva le mani in pasta. Ma a scrivere le sue ricette più sfiziose di pizza fritta che Guido Tommasi Editore ha pubblicato in un libro illustrato presentato nei giorni scorsi a Milano. “Pizza Fritta”, questo il nome e non poteva chiamarsi altrimenti, è una raccolta dedicata al tipico cibo di strada napoletano.
L’obiettivo del libro è raccontare l’arte – riconosciuta anche dall’UNESCO nel 2017 – e l’esperienza del maestro pizzaiolo capaci di rendere questo prodotto croccante e al tempo stesso morbido e leggero.
Con il mio nuovo libro “Pizza Fritta” – da dichiarato Enzo Coccia – ‘ desidero portare nelle case di tutti questa gustosa preparazione della tradizione popolare napoletana, svelando i segreti della più antica arte culinaria di Napoli.’
Passione, anni di mestiere e ricerca sulle materie materie prime per mettere insieme gusto e digeribilità, sono qui condensati in ricette replicabili nelle cucine di ogni parte d’Italia, dove grazie alle materie prime nazionali più diverse si possono creare queste specialità tradizionali e con un tocco innovativo.
Ricetta
Pizza fritta con ricotta di bufala, speck, fiori di zucca e pecorino romano
Farcitura per 1 pizza fritta: 2 cucchiai di ricotta, 30g di speck, 50g di fiori di zucca, q.b di pecorino romano. Stemperare la ricotta in una ciotola; tagliare a julienne lo speck; saltare in padella con uno spicchio d’aglio in olio extravergine d’oliva i fiori di zucca. Farcire metà del disco con la ricotta aiutandosi con un cucchiaio, lo speck, i fiori di zucca e il pecorino romano. Richiudere il disco di pasta a mezza luna facendo attenzione a unire bene le parti di giuntura, in modo perfetto, così da non permettere la fuoriuscita degli ingredienti durante la fase di cottura. Sollevare la pizza con entrambe le mani dalle due estremità e cuocere.
Riporre su carta paglia per fritti e asciugare. Servire calda.
Enzo Coccia
Pizza Fritta
73 pagine
Guido Tommasi Editore
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