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Presentata il 21 marzo al Museo di Storia Naturale a Milano la nuova edizione di Orticola 2024 è alle porte e il tema di quest’anno più che mai attuale:

Generazione G, Giovani Giardinieri crescono e come gli adulti si prendono cura del pianeta inteso come “giardino planetario” di cui tutti siamo giardinieri, secondo Gilles Clément, paesaggista e botanico, e in cui tutti dobbiamo imparare che ciascuno di noi è responsabile del proprio habitat, il nostro pianeta è il nostro giardino e dobbiamo imparare ad averne cura.

L’uomo non è il padrone del pianeta, ma può influenzarne il destino, e deve farlo, ora più che mai, positivamente dando una mano. Mano che, nell’immagine icona della grafica di Orticola 2024, donata da Chiara Pomati e The Branding Letters, si ispira all’iconografia antica in cui sintetizzava il concetto di dono e vitalità e si completa in questa fusione con l’elemento botanico. Ed ecco che nell’immagine di Orticola la mano si fa piante e funghi con un chiaro rimando alla diversità del mondo vegetale e non solo, rappresenta Angiosperme, le piante che fanno i fiori e producono frutti, come anche le erbacee, le Gimnosperme, quelle mancanti di un vero fiore proprio come le felci e i funghi, né piante né animali, ma immobili come le piante. L’immagine propone così la relazione indissolubile tra uomo e natura, che è dipendenza reciproca e legame esistenziale.

L’edizione di Orticola 2024 vede come presenza internazionale la Svizzera, paese vicino a noi sia per sensibilità verso le nuove generazioni che per l’attenzione all’Agenza 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Ecco quindi in mostra tanti giovani, vivaisti, espositori, giurati, paesaggisti, designer, studenti, giardinieri che presentano e raccontano tutto ciò che può interessare ai loro coetanei, ma anche incuriosire e coinvolgere le altre generazioni. La mostra mercato quest’anno si svolgerà dal 9 al 12 maggio e presenta numerose peculiarità: dal cuore delle Dolomiti, da Bolzano, arriva GEA, Green Ever After di Gabriele Cantaluppi, un giovane vivaista, titolare

di una piccola realtà che si occupa di produzione e di piante perenni da collezione, uniche e straordinarie, dei generi Alstromeria, il giglio del Perù, Bletilla, orchidee rustiche da giardino, Pelargonium, le Hedera e le Aspidistra, la pianta di ferro. Non percorre molta strada, Andrea Sebastiano Sarli di Clinica Botanica, si trova infatti a pochi passi dal centro di Milano: il suo è un vivaio sostenibile che promuove unicamente piante e fiori recuperati, dopo essersi resi conto degli innumerevoli sprechi di vasi, terra e piante che provenivano da case, aziende, eventi, la loro idea è di recuperarli e dare loro una nuova vita. Specializzato in piante carnivore è invece Valerio Guidolin di Diflora da Galliera Veneta (Pd) che quest’anno propone una nuova serie di Dionaea, generate naturalmente con forme bizzarre, adorate dai giovani meno legati alla pianta tradizionale. Da Casatenovo (Lc), Guido Agnelli di Meriania insieme alle sue curiose piante tropicali, specie mediterranee e rarità botaniche per “giovani idealisti”. A soli 34 anni, vive e lavora a Udine e nel 2018 ha sviluppato un’idea vincente: il pellet fertilizzante naturale al 100% di lana di pecora, Chiara Spigarelli, agronoma zootecnica, fonda nel 2021 Agrivello, per portare sul mercato il prodotto innovativo e green da lei sviluppato per fornire una soluzione, sostenibile a 360°, per lo smaltimento della lana.

New entry 2024?  Una collezione di peperoncini piccanti tropicali è proposta da Happy Plant Aromi&Piccante, vivaio specializzato nella produzione e vendita di piante aromatiche, officinali e spezie di Monteu Roero (Cn).

Da Treppo Grande (Ud), Piante Pazze di Marco Toffoletti, la prima azienda italiana dedicata completamente alla coltivazione e vendita di orchidee rustiche da clima temperato, che si possono coltivare tutto l’anno all’esterno: da quelle palustri a quelle botaniche europee, alla collezione di Calanthe, le orchidee terrestri. Per l’occasione si presenta Anacamptis Sancta, una specie proveniente dalla zona Mediterranea orientale, vive in ambienti aridi e calcarei, all’interno di prati o boschi aperti, dal livello del mare fino a 900 metri di quota e Ophrys apifera o ofride fior d’ape che è presente anche in Italia e può essere coltivata in vaso.

Tra i presenti anche Grancereale, brand del Gruppo Barilla che festeggia con il pubblico della mostra botanica più famosa d’Italia un percorso sensoriale inedito per i suoi primi 35 anni, Una Festa 100%vegetale: una serra per scoprire con occhi, olfatto e gusto in anteprima due nuovissime referenze che arriveranno prossimamente in vendita sugli scaffali. Numerosi saranno anche i momenti d’incontro, corsi, laboratori, talk, workshop realizzati nelle Aree Corsi o presso gli stand degli espositori, dai “Dialoghi in giardino” con ospiti speciali, personalità istituzionali ed esperti botanici.  Per i bambini tutti i giorni dalla 10,00 alle 18,30 sono presenti i laboratori di Kikolle Lab che, nel pieno rispetto del tema 2024, propongono come creare il giardino planetario di Gilles Clément .

 

Fuori dai cancelli della mostra-mercato Generazione G presenta due nuovi progetti. “1 scuola per 1 municipio”, un progetto per il secondo ciclo delle scuole primarie, in collaborazione con l’Orto Botanico di Brera e la Direzione Educazione del Comune di Milano, per l’Anno scolastico 2024-2025. Il progetto intende approfondire i diversi temi legati all’albero, dalla sua forma e dalle sue caratteristiche fino al più complesso “ecosistema albero”, per offrire ai bambini contenuti adeguati, finalizzati alla conoscenza e al rispetto per la natura e l’ambiente. Partendo dalla spiegazione di come nasce, si sviluppa, vive e cresce un albero, sono illustrate le caratteristiche fondamentali dei principali alberi presenti nei Giardini Pubblici, ma anche il ruolo dell’albero nel tessuto urbano, attraverso una passeggiata che conduce i bambini all’Orto Botanico di Brera. Inoltre, nell’ambito di Palla al Centro, un progetto della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS che prevede percorsi di rinascita a sostegno dei minori detenuti nell’IPM Cesare Beccaria di Milano – contribuisce alla riqualificazione del giardino all’ingresso dell’Istituto per i minorenni. Protagonisti di questa attività sono alcuni giovani che, per l’occasione, lavorano la terra, mettono a dimora le piante e partecipano a un corso di giardinaggio pratico tenuto da Cascina Bollate onlus.

 

Grandi novità anche per il circuito diffuso di FuoriOrticola, l’iniziativa 2024 ha aperto al pubblico lunedì 6 maggio e prosegue nel mese con una serie di eventi diffusi nei luoghi più carismatici della cultura milanese e dello shopping cittadino più chic con iniziative aperte a tutti, che coinvolge musei, ville, giardini, orti con aperture straordinarie, eventi in esclusiva, ingressi scontati e gratuiti, e poi i tanti negozi e gli ispirati floral designer che danno voce alla loro creatività creando vetrine eleganti e appariscenti. Il Civico Planetario Ulrico Hoepli propone un’ apertura straordinaria al “Giardino delle stelle”, aggiungendosi a quelli che ormai da anni partecipano all’iniziativa, quali il Castello Sforzesco, il Museo del Novecento, la Galleria d’Arte Moderna, il Museo Bagatti Valsecchi, l’Orto Botanico di Brera, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, il Museo Poldi Pezzoli, la Triennale, il Mudec, Casa Museo Boschi Di Stefano, il Museo del Risorgimento, la Galleria Salamon, Palazzo Morando, le Gallerie d’Italia, con un interessante progetto allo studio che si rivelerà da venerdì 17 a domenica 19 maggio. Al Museo di Storia Naturale è in esposizione “Botanica Illustrata”, 40 anni di piante e giardini raccontati da Gardenia e dai suoi disegnatori, la rivista italiana di riferimento per il giardinaggio e la cultura del verde, festeggia i suoi 40 anni riunendo in una mostra le tavole originali di artisti e illustratori pubblicate sulle sue pagine dal 1984 a oggi. FuoriOrticola è anche far fiorire la città e Milano fiorisce in bellezza grazie agli allestimenti floreali dell’iniziativa Vetrine Fiorite, rese possibili dalla creatività, dal senso estetico e dal gusto di 25 meravigliosi e affezionati Floral Designer che daranno vita ad armoniose ed eleganti scenografie. Questi allestimenti diventano i protagonisti assoluti del contest cittadino più colorato dell’anno, la premiazione delle vetrine più votate è prevista, per il terzo anno consecutivo, nell’ultimo giorno di mostra botanica, nel pomeriggio di domenica 12 maggio ai Giardini Pubblici Indro Montanelli.

 

Orticola arriva fino sul lago di Como, infatti anche quest’anno le ville storiche del lago offriranno ingressi scontati e gratuiti, mostre, percorsi sensoriali e passeggiate storico culturali: si tratta di Villa Carlotta di Tremezzina, Villa Monastero di Varenna e Villa Melzi d’Eril di Bellagio, che apre le proprie porte per mostrare per la prima volta il risultato dell’approfondimento storico, a cura del prof. Paolo Cottini, per studiare i tempi e i modi in cui il Giardino Storico di Villa Melzi d’Eril assunse il ruolo di esempio massimo del giardino paesistico. Il risultato è l’immagine dello stato di fatto dei Giardini nel 1850 resa visibile sul touch-screen presente nello spazio museale, con l’aggiunta di oculus che permetteranno un’esperienza immersiva dell’atmosfera dell’epoca: un salto all’indietro nel tempo con “occhi” del futuro. Alle tre ville si aggiunge quest’anno Villa del Grumello a Como che inaugura il “Percorso delle Farfalle” per il loro reinserimento all’interno del parco. Da un lago all’altro, per la prima volta aprono i loro giardini ai visitatori di Orticola, le Isole Borromeo sul Lago Maggiore, il tour prosegue poi a est, dalla Lombardia, con una sosta agli Orti della Legnana a Bussero in un mix di pittura e jazz, all’Emilia-Romagna per visitare il Castello di Grazzano Visconti e poi a ovest verso il Piemonte, per incontrare il Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo, già presente da qualche anno, e due new entry: Villa Anelli a Oggebbio in provincia di Verbania e il Castello di Montecavallo a Vigliano Biellese per la mostra “Spiriti del tempo”.

 

Da quest’anno l’ingresso gratuito per i ragazzi sale fino a 17 anni, inoltre, è previsto un biglietto scontato a € 10 per i giovani da 18 a 29 anni, l’acquisto dei biglietti è esclusivamente on line sul sito orticola.org e midaticket.it. I servizi per i visitatori come ogni anno comprendono il deposito piante, per lasciare i propri acquisti in attesa del ritiro per poter proseguire la visita, la consegna a domicilio a pagamento di fiori e piante grandi e ingombranti attivo da venerdì a domenica, il servizio carriole fai da te dove consegnando un documento si può avere in uso gratuito una carriola per il trasporto degli acquisti, inoltre gli “Orticola Boys & Girls” sono a disposizione con i loro carrelli per portare le piante fino ai cancelli. Anche il coté gastronomico non è lasciato al caso, si possono infatti godere momenti di relax seduti all’ombra gustando gelati, o mangiare e bere nei punti ristoro arredati da Leroy Merlin. La mostra-mercato è aperta da giovedì 9 a domenica 12 maggio 2024 dalle ore 15,00 alle ore 19,00, venerdì, sabato e domenica dalle ore 9,30 alle ore 19,30, chiusura casse alle 19,00. L’ingresso è gratuito per i diversamente abili.

 

 

 

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