Procedimento
Sbucciate lo scalogno, affettatelo sottilmente poi tritatene 1/5; sciacquate, asciugate, tritate i capperi insieme con i pomodorini precedentemente tagliati a strisce.
Portate in ebollizione 5 dl d’acqua e salatela. Scaldate l’olio in un tegame con il diametro pari o leggermente superiore alla lunghezza degli spaghetti, unite gli spaghetti a fiamma bassa e rigirateli in modo da spostare verso l’alto gli spaghetti a contatto con il tegame, così da ungerli uniformemente, unite lo scalogno affettato con i capperi e i pomodorini, rigirate ancora gli spaghetti per mezzo minuto poi alzate la fiamma bagnate con un decilitro d’acqua bollente, coperchiate e dopo 2 minuti, quando gli spaghetti cominciano a perdere rigidità cominciate a mescolarli. Unite altra acqua, se fosse necessaria, in modo di coprire la pasta a filo, coperchiate e fate cuocere a fiamma vivace.
Sgusciate i gamberi, unite il corallo agli spaghetti, private le code del filo intestinale e affettatele sottilmente. Raccogliete le code in una tazza insieme con lo scalogno tritato, le uova di luccio e mescolate.
Scoperchiate il tegame e fate restringere l’acqua e portate a cottura unendo poca altra acqua bollente se fosse necessaria; alla fine della cottura la pasta dovrà risultare umida, ossia non asciutta come se fosse stata scolata. Spegnete la fiamma, condite con la colatura, l’harissa e mescolate con molta cura.
Distribuite la pasta nei piatti, completatela con il mix con i gamberi e servite.
Ingredienti per 2 persone
160 g di spaghetti trafilati al bronzo
2 gamberoni
1 cucchiaio di capperi di Pantelleria sotto sale
2 pomodorini sott’olio
1 scalogno
4 cucchiai di uova di luccio (o alte uova di pesce purché non di lompo)
2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva delicato
1 cucchiaio di colatura di alici
1/4 di cucchiaino di harissa o altra salsa di peperoncino senza zuccheri
sale